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MotoGP 2014 – Ducati: test di Jerez, le ultime fatiche per Dovizioso e Iannone

MotoGP news – Si è conclusa con l'ultima giornata di test privati a Jerez la stagione 2014 del Ducati Team. Gli ultimi giri in pista per i “due Andrea” sono serviti per affinare le basi per il prossimo anno che dovrà essere quello del completo riscatto. Ora le vacanze e poi il ritorno a febbraio per i test ufficiali di Sepang 
Ci si rivede nel 2015
È ufficialmente finita la stagione 2014 per il team Ducati MotoGP. L'ultimo appuntamento stagionale ha coinciso con la due giorni di test privati a Jerez, dove Dovizioso, Iannone e Pirro hanno provato alcuni setup della moto per il prossimo anno. La sensazione dei piloti Ducati è univoca: la moto nel corso dell'anno è migliorata costantemente e questo non può che essere di buon auspicio per la stagione 2015. Dovizioso infatti conferma: “Dovevamo fare delle prove di setup per avere delle indicazioni precise per la moto del prossimo anno. Abbiamo fatto un buon lavoro ieri, girando tutto il giorno ed è andato tutto bene. Ho fatto davvero un gran bel tempo, il nostro record a Jerez. Anche se non gli do particolare importanza, perché non ci sono tutti gli avversari con cui confrontarsi, fa sempre piacere. Soprattutto siamo stati veloci tutto il giorno con gomme usate, dure e morbide, e quindi è un ulteriore conferma che la moto è migliorata da metà stagione e siamo andati più forte rispetto a quando abbiamo corso qui a Jerez. Il secondo giorno non ho girato a causa delle condizioni meteo, ma non c'era molto altro da provare.” Gli fa eco il suo compagno di squadra Iannone: “Ieri è stata una giornata positiva perché abbiamo potuto provare vari setup di moto, toglierci dei dubbi e confermare quello che già avevamo testato a Valencia. Alla fine ho girato più forte rispetto ai miei tempi in gara nel Gran Premio. Anche con la gomma dura sono riuscito a fare un buon tempo e a tenere un buon ritmo e quindi sono abbastanza soddisfatto per come sono andati questi ultimi test dell'anno. Comunque in questi due giorni siamo riusciti a portare a casa riscontri importanti per la moto nuova. Sono contento anche della mia squadra: il nuovo gruppo mi piace molto e sono contento di come si lavora all’interno del box.Conclude il collaudatore Michele Pirro: “Ieri tutto sommato è stata una giornata positiva perché abbiamo provato diverse soluzioni di elettronica ed anche alcuni particolari di ciclistica. Il mio miglior giro è stato in 1’40.5, non molto veloce, ma non abbiamo lavorato per fare i tempi.”
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