Moto Italy Spring: quando il turismo diventa competizione

In mezzo alla bufera
Nonostante la forte ondata di maltempo, dal 23 al 25 aprile 2016 le strade intorno a Montecatini Terme hanno visto la prima edizione della Moto Italy Spring. Sotto a pioggia, grandine e nebbia ha trionfato Riccardo Confalone di Roma su Honda Transalp 650, che come altri 5 equipaggi su un totale di 33 partenti ha deciso di gareggiare con la moglie come passeggero. Il centauro romano bissa così il successo ottenuto nella Targa Florio 2015, precedendo in classifica Davide Varotto (Honda Hornet 900), Andrea Batini (Ducati Multistrada), Paolo Perrucci (BMW GS 1200) e Carlo Bonati (F 800 R). Prima tra le donne Claudia Gonnella su BMW R 650 GS, tredicesima assoluta. Due le prove di abilità: quella di lentezza sulla distanza di un metro in cui si è imposto l’umbro Cesare Conti (BMW 100 S) e la gimkana tra i birilli dove ha svettato il milanese Gian Maurizio Gatti (Honda Dominator 650).
Impeccabile l’organizzazione a cura del Moto Club Motolampeggio di Roma, che forte dell'esperienza del patron Daniele Alessandrini ha previsto una tappa unica di 430 km nel cuore dell’Appennino, oltre il Monte Cimone in provincia di Modena e sul Passo del Cerreto, il valico che separa la Toscana dall’Emilia. Oltre alle belle strade non sono mancati piacevoli momenti di socialità, utili per recuperare le energie: la sosta di metà mattina al Lago della Ninfa, con abbondante spuntino a base di specialità emiliane, il pranzo con “tris” di primi piatti consumato al Passo del Cerreto e la merenda al Ristorante Albergo “Il Casone” di Castiglione di Garfagnana. All'insegna della tradizione toscana la cena, consumata al Grand Hotel Panoramic di Montecatini Terme, polo logistico di tutta la manifestazione.
L'appuntamento è ora per la seconda tappa del Trofeo Moto Avventura, la 20.000 Pieghe del 15 - 19 giugno da Pescasseroli (AQ) a Sansepolcro (AR), che mette in palio per il vincitore un premio del valore di ben 5.000 Euro.