Milano, un flash mob per la mobilità elettrica
Oggi, domenica 2 febbraio, giorno del blocco totale del traffico a Milano, andrà in scena un flash mob dei possessori di veicoli a batterie per sensibilizzare l’opinione pubblica sugli effetti dello smog sulla salute e per sottolineare l’importanza dei modelli a emissioni zero per ridurre la concentrazione di inquinanti in città. L’evento è organizzato dall’associazione Class Onlus
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Green Planet
Scooter e moto sono benvenuti
Un flash mob di possessori di veicoli elettrici durante il blocco totale del traffico di Milano per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’efficacia della soluzione elettrica per contribuire a rendere più vivibile e meno inquinata la città. È quanto organizza l’associazione ambientalista Class Onlus per domenica 2 febbraio, giorno per il quale il sindaco Beppe Sala ha decretato il divieto di circolazione dalle 10 alle 18 a tutti i veicoli a motore ad esclusione di quelli con emissioni zero allo scarico. Un provvedimento “forte” voluto per fare fronte all’emergenza smog dovuta alla concentrazioni di inquinanti dell’aria oltre la soglia di legge. Ricordiamo, infatti, che dal 27 dicembre 2019 al 28 gennaio 2020 si sono registrati 27 giorni (su 32) di superamento dei limiti di PM10 e che nei primi 27 giorni del 2020 la concentrazione media di particolato è stata di 74 microgrammi per metrocubo contro un limite normativo di 40 mg/mc all’anno, il tutto a danno della salute dei cittadini. Pur supportata da ragioni sanitarie, il blocco del traffico rimane una decisione difficile e con molti oppositori, ma che l’associazione ambientalista vuole sostenere con l’iniziativa di domenica. Tra gli intenti degli organizzatori, infatti, c’è anche quello di “supportare le scelte a emissioni zero dei sindaci, come quello di Milano, che in prima linea affrontano il problema dello smog nelle aree urbane”. L’appuntamento, al quale hanno giù aderito la start-up italiana OneWedge e il Tesla Owners Italia, prevede il ritrovo dei partecipanti alle ore 9.30 davanti alla stazione ferroviaria di Greco Pirelli, da dove partirà una carovana elettrica alla volta di Piazza della Scala, dove giungeranno anche gli altri aderenti provenienti da altre zone della città. La sfilata per invitare la popolazione a passare alla mobilità sostenibile, pubblica, condivisa ed elettrica, proseguirà per tutta la città con passaggio nei pressi di piazza Città di Lombardia, sede della Regione, per concludersi in Piazza della Borsa verso le 13. Al flash mob è collegato l’hashtag #milanoelettrica per sottolineare anche l’impegno dell’amministrazione milanese per rendere il trasporto pubblico a emissioni zero entro il 2025 e per rimarcare che i vantaggi dei veicoli a batterie non riguardano soltanto l’assenza di rilascio di sostanze tossiche allo scarico, ma pure l’abbattimento dell’inquinamento acustico e il miglioramento dell’efficienza energetica dell’intera filiera della mobilità. Al corteo sono invitati pure i possessori di moto e scooter elettrici.
Un flash mob di possessori di veicoli elettrici durante il blocco totale del traffico di Milano per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’efficacia della soluzione elettrica per contribuire a rendere più vivibile e meno inquinata la città. È quanto organizza l’associazione ambientalista Class Onlus per domenica 2 febbraio, giorno per il quale il sindaco Beppe Sala ha decretato il divieto di circolazione dalle 10 alle 18 a tutti i veicoli a motore ad esclusione di quelli con emissioni zero allo scarico. Un provvedimento “forte” voluto per fare fronte all’emergenza smog dovuta alla concentrazioni di inquinanti dell’aria oltre la soglia di legge. Ricordiamo, infatti, che dal 27 dicembre 2019 al 28 gennaio 2020 si sono registrati 27 giorni (su 32) di superamento dei limiti di PM10 e che nei primi 27 giorni del 2020 la concentrazione media di particolato è stata di 74 microgrammi per metrocubo contro un limite normativo di 40 mg/mc all’anno, il tutto a danno della salute dei cittadini. Pur supportata da ragioni sanitarie, il blocco del traffico rimane una decisione difficile e con molti oppositori, ma che l’associazione ambientalista vuole sostenere con l’iniziativa di domenica. Tra gli intenti degli organizzatori, infatti, c’è anche quello di “supportare le scelte a emissioni zero dei sindaci, come quello di Milano, che in prima linea affrontano il problema dello smog nelle aree urbane”. L’appuntamento, al quale hanno giù aderito la start-up italiana OneWedge e il Tesla Owners Italia, prevede il ritrovo dei partecipanti alle ore 9.30 davanti alla stazione ferroviaria di Greco Pirelli, da dove partirà una carovana elettrica alla volta di Piazza della Scala, dove giungeranno anche gli altri aderenti provenienti da altre zone della città. La sfilata per invitare la popolazione a passare alla mobilità sostenibile, pubblica, condivisa ed elettrica, proseguirà per tutta la città con passaggio nei pressi di piazza Città di Lombardia, sede della Regione, per concludersi in Piazza della Borsa verso le 13. Al flash mob è collegato l’hashtag #milanoelettrica per sottolineare anche l’impegno dell’amministrazione milanese per rendere il trasporto pubblico a emissioni zero entro il 2025 e per rimarcare che i vantaggi dei veicoli a batterie non riguardano soltanto l’assenza di rilascio di sostanze tossiche allo scarico, ma pure l’abbattimento dell’inquinamento acustico e il miglioramento dell’efficienza energetica dell’intera filiera della mobilità. Al corteo sono invitati pure i possessori di moto e scooter elettrici.
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