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Massarosa e Friuli premiano i lavoratori che usano le biciclette

Il Comune toscano e la Regione del Nordest sperimentano incentivi per il Bike to Work, ossia per favorire l'uso della bicicletta, tradizionale o elettrica, per recarsi al lavoro. In studio la fattibilità di agevolazioni economiche e le modalità per rendere più sicure e comode le piste ciclabili 
Nasce il Ciab
In Francia il Governo ha introdotto un bonus di 25 centesimi di euro a chilometro per coloro che si recano al lavoro in bicicletta, tradizionale o elettrica che sia. Un provvedimento che ha riscosso grandi consensi in Italia e che trova i primi discepoli negli amministratori di Massarosa e del Friuli Venezia Giulia. Il Comune in provincia di Lucca ha avviato un progetto per fornire a 50 lavoratori che si recano al lavoro pedalando un contributo economico basato sui chilometri percorsi. La verifica delle distanze effettuate e dei benefici dell'iniziativa su salute e ambiente è effettuata grazie ad un'apposita app per smartphone. A promuovere il “bike to work” è pure il Friuli Venezia Giulia con un proposta pilota per la quale la Regione ha stanziato 100.000 euro. L'iniziativa coinvolge aziende e lavoratori di tre piccoli Comuni dell'hinterland di Udine, Premariacco, Buttrio e Moimacco, e servirà a definire dei protocolli che indichino le migliori modalità con le quali le società possono incentivare l'uso delle bici da parte dei dipendenti. Tra gli obiettivi prefissati ci sono pure la valutazione delle condizioni e delle criticità (soprattutto quelle in tema di sicurezza) della mobilità a pedali e della rete ciclabile locale, nonché il censimento dei pendolari che lavorano nelle località interessate. Il progetto è realizzato con la collaborazione del Ciab, il Club imprese amiche della bicicletta voluto da Fiab per mettere in rete aziende pubbliche e private sensibili alla mobilità sostenibile. Un'organizzazione che si propone di fornire il supporto tecnico e informativo per incentivare l'uso delle due ruote a pedali, di promuovere le iniziative degli aderenti e di munire di assicurazione RC, valida tutto l'anno e in tutta Europa, i dipendenti che usano la bici.
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