Lisbona Art Moto 2014, la seconda edizione
Dopo il grande successo della precedente e inaugurale edizione, Art & Moto ha replicato lo scorso 25 aprile cavalcando "l'accoppiata" parecchio alla moda moto/surf resa un fenomeno mondiale da marchi come Deus. C'è stata inoltre una grande attenzione alle cafe racer, al custom, alle custom e alle immancabili moto classiche

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Le moto ispirano l'arte
L’anno scorso la capitale del Portogallo ha ospitato la prima edizione di ARt&Moto ospitando una vastissima selezione di trackers, scramblers, choppers e bobbers realizzate dai principali specialisti iberici. Anche quest'anno la ricetta non è cambiata e il 25 e 26 aprile Lisbona si è riempita di rarità a due ruote. Vasto il programma di eventi tra cui la presentazione dei più disparati video dove l’uso della moto è associato a stili di vita che coinvolgono altre attività come il surfing, l’abbigliamento, l’arte ed il design. Inoltre la seconda edizione è stata arricchita dall'esposizione di moto di famosi costruttori insieme ad altre moto classiche o “vintage”, cafe racer e custom proposte da costruttori portoghesi già noti a livello internazionale. Questo evento ha anche promosso contatti tra il mondo del surf e quello delle moto, già solido in altri paesi ma ancora da consolidare in Portogallo nonostante entrambe le passioni siano tra le preferite dei giovani. Secondo gli organizzatori l’esposizione di marchi, prodotti e servizi legati al surf integrati nello stesso evento motociclistico permetterà una veloce integrazione di questi due mondi. Concettualmente infatti gli elementi di personalizzazione delle motociclette e dei surf in fibra di vetro o legno sono simili: indumenti, scarpe, libri, caschi e l’uso di immagini digitali è trasversale e comune alla cultura urbana contemporanea. Clicca qui per visitare il sito ufficiale della manifestazione e sfogliare l'album Instagram della due giorni.
L’anno scorso la capitale del Portogallo ha ospitato la prima edizione di ARt&Moto ospitando una vastissima selezione di trackers, scramblers, choppers e bobbers realizzate dai principali specialisti iberici. Anche quest'anno la ricetta non è cambiata e il 25 e 26 aprile Lisbona si è riempita di rarità a due ruote. Vasto il programma di eventi tra cui la presentazione dei più disparati video dove l’uso della moto è associato a stili di vita che coinvolgono altre attività come il surfing, l’abbigliamento, l’arte ed il design. Inoltre la seconda edizione è stata arricchita dall'esposizione di moto di famosi costruttori insieme ad altre moto classiche o “vintage”, cafe racer e custom proposte da costruttori portoghesi già noti a livello internazionale. Questo evento ha anche promosso contatti tra il mondo del surf e quello delle moto, già solido in altri paesi ma ancora da consolidare in Portogallo nonostante entrambe le passioni siano tra le preferite dei giovani. Secondo gli organizzatori l’esposizione di marchi, prodotti e servizi legati al surf integrati nello stesso evento motociclistico permetterà una veloce integrazione di questi due mondi. Concettualmente infatti gli elementi di personalizzazione delle motociclette e dei surf in fibra di vetro o legno sono simili: indumenti, scarpe, libri, caschi e l’uso di immagini digitali è trasversale e comune alla cultura urbana contemporanea. Clicca qui per visitare il sito ufficiale della manifestazione e sfogliare l'album Instagram della due giorni.
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