Lightning Motorcycles, nuove batterie per raggiungere i 403 km/h
La Lightning Motorcycles ha di recente firmato un contratto con la CBMM per la fornitura di niobio, metallo raro da utilizzare (con ottimi risultati) nelle batterie e necesario per realizzare una nuova sportiva ad altissime prestazioni
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Presentata nell’ormai lontano 2014 ma entrata in listino solo nel 2019, la LS-218 di Lightning Motorcycles è stata tra le primissime supersportive elettriche ad alte prestazioni, nonché la prima ad infrangere il muro - sul tachimetro - delle 218 mph, pari a circa 350 km/h.
Un risultato record, che l’azienda americana ha intenzione di superare con un nuovo modello capace di raggiungere addirittura i 403 km/h. La chiave per riuscirci sarebbe l’utilizzo in un nuovo (almeno nel comparto motociclistico) materiale, cioè il niobio, metallo raro estremamente resistente e leggero che - spiegano gli ingegneri di Lightning - portrà numerosi vantaggi.
Utilizzato per l’impianto frenante o per le sovrastrutture, il nuovo materiale consentirebbe di risparmiare peso ma, soprattutto, se impiegato nei catodi e negli anodi della batteria, il niobio dovrebbe migliorare l’efficenza e la durata della batteria, permettendo per esempio la ricarica ultra-veloce e garantendo una maggiore densità di energia rispetto a quella “permessa” dalle tradizionali batterie agli ioni di litio. Da qui l’accordo siglato con CBMM, cioè il maggiore fornitore al mondo del niobio.
"Leggerezza ed efficienza sono caratteristiche essenziali per le motociclette ad alte prestazioni - ha detto Richard Hatfield, CEO e fondatore di Lightning Motorcycles, che ha poi aggiunto: “al fine di raggiungere simili obiettivi, abbiamo optato per l’utilizzo del niobio e siamo davvero entusiasti di lavorare con CBMM per innovare ulteriormente le nostre tecnologie che, in futuro, potranno essere tradotte in vantaggi significativi non solo nel comparto motociclistico per tutti tipi di veicoli elettrici”.
Questo è quanto c’è dato sapere per ora: attendiamo nuove indiscrezioni (e magari anche qualche accenno alle tempistiche) di qui ai prossimi mesi. Come sempre, vi terremo aggiornati!
Un risultato record, che l’azienda americana ha intenzione di superare con un nuovo modello capace di raggiungere addirittura i 403 km/h. La chiave per riuscirci sarebbe l’utilizzo in un nuovo (almeno nel comparto motociclistico) materiale, cioè il niobio, metallo raro estremamente resistente e leggero che - spiegano gli ingegneri di Lightning - portrà numerosi vantaggi.
Utilizzato per l’impianto frenante o per le sovrastrutture, il nuovo materiale consentirebbe di risparmiare peso ma, soprattutto, se impiegato nei catodi e negli anodi della batteria, il niobio dovrebbe migliorare l’efficenza e la durata della batteria, permettendo per esempio la ricarica ultra-veloce e garantendo una maggiore densità di energia rispetto a quella “permessa” dalle tradizionali batterie agli ioni di litio. Da qui l’accordo siglato con CBMM, cioè il maggiore fornitore al mondo del niobio.
"Leggerezza ed efficienza sono caratteristiche essenziali per le motociclette ad alte prestazioni - ha detto Richard Hatfield, CEO e fondatore di Lightning Motorcycles, che ha poi aggiunto: “al fine di raggiungere simili obiettivi, abbiamo optato per l’utilizzo del niobio e siamo davvero entusiasti di lavorare con CBMM per innovare ulteriormente le nostre tecnologie che, in futuro, potranno essere tradotte in vantaggi significativi non solo nel comparto motociclistico per tutti tipi di veicoli elettrici”.
Questo è quanto c’è dato sapere per ora: attendiamo nuove indiscrezioni (e magari anche qualche accenno alle tempistiche) di qui ai prossimi mesi. Come sempre, vi terremo aggiornati!
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