Kawasaki ZX-25r, ecco come suona! - VIDEO
La filiale indonesiana di Kawasaki ha pubblicato un bel video al banco dove è possibile sentire cantare il quattro cilindri della sportivetta 250 di Akashi. Un canto "stellare" che molto probabilmente in Europa non potremo mai sentire
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Prestazioni compatte
Purtroppo sembra essere destinata al solo mercato asiatico, eppure la nuova Kawasaki ZX-25r è già un oggetto del desiderio per molti appassionati sparsi per il globo. Il merito è tutto della sua scheda tecnica, da poco resa pubblica che parla di un mini quattro cilindri capace di girare oltre i 17.000 giri. Un regime di rotazione da GP di qualche anno fa e che ora possiamo anche ascoltare in questo bel video ufficiale. La moto, però, non brilla solo per questo, dato che molti dei suoi dettagli mostrano una cura ben differente rispetto alle pari categoria: riding mode selezionabili, controllo di trazione e un quickshifter sviluppati dalla stessa Kawasaki. Di livello anche la ciclistica che prevede pinze freno anteriori ad attacco radiale a quattro pistoncini e forcella Big Piston a steli rovesciati. Più curiosa la sospensione posteriore progressiva che fa lavorare l’ammortizzatore in posizione orizzontale. Insomma, stando alle parole degli uomini in verde, si tratta di un gioiellino "fuori categoria" destinato purtroppo al solo mercato asiatico, difficile che possa arrivare da noi in Europa: sarebbe un doppione della Ninja 400 che offre prestazioni paragonabili alla 25r, che, viste le raffinate caratterstche tecniche, avrebbe anche un prezzo più alto.
Purtroppo sembra essere destinata al solo mercato asiatico, eppure la nuova Kawasaki ZX-25r è già un oggetto del desiderio per molti appassionati sparsi per il globo. Il merito è tutto della sua scheda tecnica, da poco resa pubblica che parla di un mini quattro cilindri capace di girare oltre i 17.000 giri. Un regime di rotazione da GP di qualche anno fa e che ora possiamo anche ascoltare in questo bel video ufficiale. La moto, però, non brilla solo per questo, dato che molti dei suoi dettagli mostrano una cura ben differente rispetto alle pari categoria: riding mode selezionabili, controllo di trazione e un quickshifter sviluppati dalla stessa Kawasaki. Di livello anche la ciclistica che prevede pinze freno anteriori ad attacco radiale a quattro pistoncini e forcella Big Piston a steli rovesciati. Più curiosa la sospensione posteriore progressiva che fa lavorare l’ammortizzatore in posizione orizzontale. Insomma, stando alle parole degli uomini in verde, si tratta di un gioiellino "fuori categoria" destinato purtroppo al solo mercato asiatico, difficile che possa arrivare da noi in Europa: sarebbe un doppione della Ninja 400 che offre prestazioni paragonabili alla 25r, che, viste le raffinate caratterstche tecniche, avrebbe anche un prezzo più alto.
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