Kawasaki Z650 2022 raccomandata da Johnny Rea
Non sono le super prestazioni la forza della Kawasaki Z650 ma la facilità di guida, cioè una ciclistica maneggevole e un motore trattabile che non mette in difficoltà. Vi sembra una banalità? È la chiave del suo successo, e annunciando la versione 2022 della sua moto, la Casa di Akashi ha tenuto a ricordare che proprio quello è stato il modello scelto dal sei volte campione del mondo Superbike, Jonathan Rea, per fare pratica su strada e sostenere poi l’esame di guida per il conseguimento della patente moto.
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Il battesimo di Johnny
Fa sorridere ma fino al luglio scorso non l’aveva, e dopo l’esame ha anche osservato che “Sostenere un esame è sempre stressante, indipendentemente dal fatto che tu sappia o meno usare una moto, anche perché per strada devi sempre fare attenzione agli altri”.
Naturalmente lo ha superato senza commettere errori.
Con la benedizione del pilota nordirlandese, dunque, Kawasaki non ha fatto particolari interventi sulla nuova versione della Z650, che già aveva ricevuto tutti gli adeguamenti alla normativa euro 5 del suo motore bicilindrico parallelo.
Si tratta di un motore di 649 cm³ di cilindrata effettiva, con distribuzione bialbero a quattro valvole per cilindro e alimentazione a iniezione con corpi a doppia farfalla di 36 mm di diametro, lubrificazione forzata a carter semi secco e cambio a sei marce. Vengono dichiarate una potenza di 50,2 kW (68 CV) a 8000 giri/minuto e una coppia li 64 Nm (6,5 kgm) a 6700 giri/minuto, con un consumo di 4,3 l/100 km. Il telaio è a traliccio di tubi di acciaio con sospensioni semplicissime: forcella telescopica convenzionale con steli di 41 mm di diametro e un ammortizzatore in posizione orizzontale con regolazione del precarico molla. Completano il quadro due freni a disco a margherita di 300 mm di diametro con pinze a due pistoncini e un disco posteriore pure a margherita di 220 mm di diametro con pinza a un pistoncino. I pneumatici sono 120/70 ZR17 M/C (58W) e 160/60 ZR17 M/C (69W). Il peso in ordine di marcia è di 187 kg.
“Z650 – spiega il costruttore – è una Kawasaki adatta a tutti, guidabile anche con patente A2 che ispira fiducia non solo a coloro che sono alle prime armi con le due ruote, ma anche ai motociclisti esperti (...). Dotata di serie di fari a LED e di un motore basse emissioni (…). Tecnicamente, la Z650 utilizza una strumentazione TFT a colori molto apprezzato dai clienti che non solo trasmette le informazioni in modo chiaro, ma ha anche un chip Bluetooth integrato che consente ai motociclisti di accoppiare la moto con il proprio smartphone utilizzando l'app Rideology di Kawasaki permettendo di accedere ad una serie di dati e informazioni utili per apprezzare al meglio l’esperienza in sella a Z650”.
Tre le opzioni di colore disponibili per la nuova versione: Metallic Spark Black/Metallic Flat Spark Black - Candy Lime Green/Metallic Spark Black - Pearl Robotic White/Metallic Matte Graphenesteel Grey. La vedremo a EICMA 2021, per restare sempre aggiornati circa le novità del salone di Milano, cliccate qui.
Fa sorridere ma fino al luglio scorso non l’aveva, e dopo l’esame ha anche osservato che “Sostenere un esame è sempre stressante, indipendentemente dal fatto che tu sappia o meno usare una moto, anche perché per strada devi sempre fare attenzione agli altri”.
Naturalmente lo ha superato senza commettere errori.
Con la benedizione del pilota nordirlandese, dunque, Kawasaki non ha fatto particolari interventi sulla nuova versione della Z650, che già aveva ricevuto tutti gli adeguamenti alla normativa euro 5 del suo motore bicilindrico parallelo.
Si tratta di un motore di 649 cm³ di cilindrata effettiva, con distribuzione bialbero a quattro valvole per cilindro e alimentazione a iniezione con corpi a doppia farfalla di 36 mm di diametro, lubrificazione forzata a carter semi secco e cambio a sei marce. Vengono dichiarate una potenza di 50,2 kW (68 CV) a 8000 giri/minuto e una coppia li 64 Nm (6,5 kgm) a 6700 giri/minuto, con un consumo di 4,3 l/100 km. Il telaio è a traliccio di tubi di acciaio con sospensioni semplicissime: forcella telescopica convenzionale con steli di 41 mm di diametro e un ammortizzatore in posizione orizzontale con regolazione del precarico molla. Completano il quadro due freni a disco a margherita di 300 mm di diametro con pinze a due pistoncini e un disco posteriore pure a margherita di 220 mm di diametro con pinza a un pistoncino. I pneumatici sono 120/70 ZR17 M/C (58W) e 160/60 ZR17 M/C (69W). Il peso in ordine di marcia è di 187 kg.
“Z650 – spiega il costruttore – è una Kawasaki adatta a tutti, guidabile anche con patente A2 che ispira fiducia non solo a coloro che sono alle prime armi con le due ruote, ma anche ai motociclisti esperti (...). Dotata di serie di fari a LED e di un motore basse emissioni (…). Tecnicamente, la Z650 utilizza una strumentazione TFT a colori molto apprezzato dai clienti che non solo trasmette le informazioni in modo chiaro, ma ha anche un chip Bluetooth integrato che consente ai motociclisti di accoppiare la moto con il proprio smartphone utilizzando l'app Rideology di Kawasaki permettendo di accedere ad una serie di dati e informazioni utili per apprezzare al meglio l’esperienza in sella a Z650”.
Tre le opzioni di colore disponibili per la nuova versione: Metallic Spark Black/Metallic Flat Spark Black - Candy Lime Green/Metallic Spark Black - Pearl Robotic White/Metallic Matte Graphenesteel Grey. La vedremo a EICMA 2021, per restare sempre aggiornati circa le novità del salone di Milano, cliccate qui.
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