Kawasaki Z 650 by MSR Oficina, la nuda si diverte col flat track
L'officina francese MRS Oficina ha "messo le mani" su una Kawasaki Z 650 reinterpretandola in chiave flat track. Un progetto interessante che è costato circa 1.000 ore di lavoro. Ecco come è fatta
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Fuoriserie
Una special da flat track
I ragazzi francesi di MRS Oficina, dopo aver realizzato una Cafè Racer su base Vulcan S, hanno deciso di mettere mano a un altro "pezzo grosso" del listino Kawasaki, la naked Z 650. La Z 650 MRS Flat Track è stata realizzata in collaborazione con la filiale francese di Kawasaki e ha debuttato il 10 settembre allo “Chantilly Art & Elegance Richard Mille”, riscuotendo un grande successo. Le modifiche effettuate hanno comportato circa un migliaio di ore di lavoro, con interventi che hanno coinvolto quasi tutta la moto, ad esclusione della parte anteriore del telaio, motore e radiatore. È nata così una "fuoriserie" pronta ad esibirsi sugli ovali in terra battuta, essenziale, con eleganti cerchi a raggi, manubrio largo e rialzato e serbatoio e sella "battuti" in un unico pezzo di alluminio. La seduta in pelle scamosciata e lo scarico basso e corto sono stati realizzati artigianalmente. Entusiasti i ragazzi di MRS Oficina: “Questo progetto era più impegnativo rispetto al precedente, ma ne è valsa davvero la pena. Abbiamo lavorato con fiducia e siamo stati liberi di esprimere noi stessi.” La moto molto probabilmente verrà esposta anche a EICMA, per conoscere tutte le novità del salone seguite il nostro Speciale cliccando qui.
I ragazzi francesi di MRS Oficina, dopo aver realizzato una Cafè Racer su base Vulcan S, hanno deciso di mettere mano a un altro "pezzo grosso" del listino Kawasaki, la naked Z 650. La Z 650 MRS Flat Track è stata realizzata in collaborazione con la filiale francese di Kawasaki e ha debuttato il 10 settembre allo “Chantilly Art & Elegance Richard Mille”, riscuotendo un grande successo. Le modifiche effettuate hanno comportato circa un migliaio di ore di lavoro, con interventi che hanno coinvolto quasi tutta la moto, ad esclusione della parte anteriore del telaio, motore e radiatore. È nata così una "fuoriserie" pronta ad esibirsi sugli ovali in terra battuta, essenziale, con eleganti cerchi a raggi, manubrio largo e rialzato e serbatoio e sella "battuti" in un unico pezzo di alluminio. La seduta in pelle scamosciata e lo scarico basso e corto sono stati realizzati artigianalmente. Entusiasti i ragazzi di MRS Oficina: “Questo progetto era più impegnativo rispetto al precedente, ma ne è valsa davvero la pena. Abbiamo lavorato con fiducia e siamo stati liberi di esprimere noi stessi.” La moto molto probabilmente verrà esposta anche a EICMA, per conoscere tutte le novità del salone seguite il nostro Speciale cliccando qui.
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