Intermot 2018, più potenza per la Kawasaki Ninja ZX-10R
La Casa di Akashi ha rinnovato anche la sua Superbike plurivittoriosa nel Mondiale Superbike: la Ninja ZX-10R per il 2019 avrà un motore più potente; le versioni ZX-10R e SE svilupperanno 203 CV all’albero, mentre la Ninja ZX-10RR, destinata alle competizioni e disponibile in soli 500 esemplari, arriverà a 204 CV
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Moto
Più cavalli, stessa elettronica
Per il 2019 Kawasaki ha rinnovato il cuore della sua Ninja ZX-10R che è stata svelata oggi a Colonia: il 4 cilindri di 998 cm3, infatti, ha ricevuto alcuni aggiornamenti in tutte e tre le versioni in cui è declinato il modello (base, RR ed SE). In tutti e tre i modelli, è stata rivista la testata del cilindro che comprende bilancieri a dito, con il 20% di massa in meno rispetto alle precedenti valvole a punterie. In questo modo Kawasaki ha potuto utilizzare un profilo di camme più aggressivo, che consente d’incrementare la potenza di 3 CV (4 CV sulla versione RR). Sulla Ninja ZX-10RR del 2019, Kawasaki ha fatto ancora di più. La versione più sportiva dedicata alle competizioni, ottiene bielle in titanio firmate Pankl, che abbassano di 400 grammi il peso del motore. Il risultato è la crescita del suo regime di rotazione, con il limitatore che si sposta di 600 giri più in su rispetto al modello precedente. Ma i cambiamenti per i modelli 2019 non si fermano qui. Kawasaki sui tre modelli porta un cambio quickshifter più rapido negli innesti, e le teste dei cilindri del nuovo motore verniciate di rosso. Inoltre, per la ZX-10R SE è stata impiegata una vernice autorigenerante nelle zone a elevato utilizzo. Questa tecnologia ha debuttato sulla Kawasaki Ninja H2 del 2019 ed è una caratteristica ricorrente sulle moto di alta gamma di Kawasaki. Si tratta di una vernice in grado di “risolvere" piccoli graffi e imperfezioni grazie alle sue proprietà "coprenti". Sempre sulla versione SE, le sospensioni elettroniche Showa sono state modificate per tener conto degli aggiornamenti del motore. La ZX-10RR sarà invece disponibile in sole 500 unità in tutto il mondo, con una targa distintiva su ogni moto (caratteristica che porterà quasi certamente a un rincaro del listino). A sorpresa Kawasaki non ha aggiornato il cruscotto e la configurazione elettronica della ZX-10R, lasciando la potente superbike un po' meno personalizzabile rispetto alle altre superbike della concorrenza. Ancora non si sa quando i model year 2019 delle Kawasaki ZX-10 arriveranno sul mercato.
Per seguire tutti gli aggiornamenti in diretta da Colonia, seguite la nostra sezione dedicata cliccando qui.
Per il 2019 Kawasaki ha rinnovato il cuore della sua Ninja ZX-10R che è stata svelata oggi a Colonia: il 4 cilindri di 998 cm3, infatti, ha ricevuto alcuni aggiornamenti in tutte e tre le versioni in cui è declinato il modello (base, RR ed SE). In tutti e tre i modelli, è stata rivista la testata del cilindro che comprende bilancieri a dito, con il 20% di massa in meno rispetto alle precedenti valvole a punterie. In questo modo Kawasaki ha potuto utilizzare un profilo di camme più aggressivo, che consente d’incrementare la potenza di 3 CV (4 CV sulla versione RR). Sulla Ninja ZX-10RR del 2019, Kawasaki ha fatto ancora di più. La versione più sportiva dedicata alle competizioni, ottiene bielle in titanio firmate Pankl, che abbassano di 400 grammi il peso del motore. Il risultato è la crescita del suo regime di rotazione, con il limitatore che si sposta di 600 giri più in su rispetto al modello precedente. Ma i cambiamenti per i modelli 2019 non si fermano qui. Kawasaki sui tre modelli porta un cambio quickshifter più rapido negli innesti, e le teste dei cilindri del nuovo motore verniciate di rosso. Inoltre, per la ZX-10R SE è stata impiegata una vernice autorigenerante nelle zone a elevato utilizzo. Questa tecnologia ha debuttato sulla Kawasaki Ninja H2 del 2019 ed è una caratteristica ricorrente sulle moto di alta gamma di Kawasaki. Si tratta di una vernice in grado di “risolvere" piccoli graffi e imperfezioni grazie alle sue proprietà "coprenti". Sempre sulla versione SE, le sospensioni elettroniche Showa sono state modificate per tener conto degli aggiornamenti del motore. La ZX-10RR sarà invece disponibile in sole 500 unità in tutto il mondo, con una targa distintiva su ogni moto (caratteristica che porterà quasi certamente a un rincaro del listino). A sorpresa Kawasaki non ha aggiornato il cruscotto e la configurazione elettronica della ZX-10R, lasciando la potente superbike un po' meno personalizzabile rispetto alle altre superbike della concorrenza. Ancora non si sa quando i model year 2019 delle Kawasaki ZX-10 arriveranno sul mercato.
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