Inghilterra, la Meteor 350 è tra le moto più vendute nel mese di agosto
Come da noi, anche in Inghilterra il mercato delle due ruote è da mesi tornato a crescere. In base ai dati diffusi dalla Motorcycle Industry Association, le immatricolazioni sono cresciute del + 24% rispetto al 2019, per un totale di ben 90.000 e rotte unità. Guardando al solo mese di agosto, il primo posto tra le più moto di cilindrata compresa tra i 126 e i 650 cm3 spetta alla Meteor 350
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Industria e finanza
Immatricolazioni UK
Presentata a dicembre dello scorso anno, la Meteor 350 è stata la prima Royal Enfield dotata del nuovo motore monocilindrico 350 raffreddato ad aria e olio. Da noi, cioè in Europa, è arrivata pochi mesi più tardi, riscuotendo, a quanto pare, un ottimo successo, specialmente in Inghilterra, dov’è risultata essere la moto più venduta di tutto il mese di agosto. Considerando la netta ripresa del mercato, il dato è più che positivo: in base ai numeri diffusi in queste ore dal MCIA (Motorcycle Industry Association), le vendite totali sono infatti letteralmente schizzate alle stelle, raggiungendo nell’ottavo mese dell’anno un totale di 8.607 nuove immatricolazioni, pari ad un + 24% rispetto al 2019 (lasciamo da parte i numeri 2020, “sfalsati” dalla forte ripresa dovuta al periodo post-covid). Approfondendo ulteriormente i numeri della MCIA, nei primi otto mesi dell’anno, in Inghilterra, le immatricolazioni totali hanno quest’anno raggiunto e superato le 90.000 unità, di cui 55.470 moto (+ 14%), 18.500 scooter (+ 31%) e 4.536 ciclomotori (+ 14,4%). Dal punto di vista del segmento, le moto preferite dai colleghi d’Oltremanica sono risultate essere in questi primi otto mesi le naked,(17.167), seguite al secondo e terzo posto dalle Adventure (13.759) e dalle Modern classic (7.570).
Tornando alla Meteor 350, sappiamo dai numeri di cui sopra essere risultata la moto di cilindrata compresa tra i 126 e i 650 cm3 più venduta di tutta l’Isola, affiancata, nella categoria Adventure, dalla sorellona Himalayan. Come spiegare un simile successo? Riportiamo qui di seguito un breve riassunto delle sue caratteristiche: giudicate voi stessi...
Meteor 350
A spingerla troviamo il nuovo monocilindrico 349 cm3 raffreddato ad aria e olio da 20,2 CV e 27 Nm di coppia a 4000 giri, con cambio a 5 marce e quinta “lunga” per la guida in autostrada. La ciclistica è affidata a un telaio a doppia culla abbinato a una forcella con steli da 41 mm e 130 mm di escursione e due ammortizzatori posteriori regolabili nel precarico (su sei posizioni). I cerchi sono da 19” all'anteriore e 17” al posteriore con pneumatici 100/90-19 e 140/70-17, mentre l'impianto frenante è formato da un disco da 300 mm con pinza a due pistoncini davanti e da uno di 270 mm con pinza a pistoncino singolo dietro. Presente anche un moderno quadro strumenti con tachimetro analogico e display LCD che mostra l’indicatore di marcia, quello del carburante, l’orologio ed il contachilometri parziale, e, novità assoluta, il nuovo sistema di navigazione TBT (Turn-By-Turn) con Google Maps Platform che mostra il percorso migliore per raggiungere la destinazione basandosi sulla nuova funzionalità sviluppata da Google per le ruote.
Tornando alla Meteor 350, sappiamo dai numeri di cui sopra essere risultata la moto di cilindrata compresa tra i 126 e i 650 cm3 più venduta di tutta l’Isola, affiancata, nella categoria Adventure, dalla sorellona Himalayan. Come spiegare un simile successo? Riportiamo qui di seguito un breve riassunto delle sue caratteristiche: giudicate voi stessi...
Meteor 350
A spingerla troviamo il nuovo monocilindrico 349 cm3 raffreddato ad aria e olio da 20,2 CV e 27 Nm di coppia a 4000 giri, con cambio a 5 marce e quinta “lunga” per la guida in autostrada. La ciclistica è affidata a un telaio a doppia culla abbinato a una forcella con steli da 41 mm e 130 mm di escursione e due ammortizzatori posteriori regolabili nel precarico (su sei posizioni). I cerchi sono da 19” all'anteriore e 17” al posteriore con pneumatici 100/90-19 e 140/70-17, mentre l'impianto frenante è formato da un disco da 300 mm con pinza a due pistoncini davanti e da uno di 270 mm con pinza a pistoncino singolo dietro. Presente anche un moderno quadro strumenti con tachimetro analogico e display LCD che mostra l’indicatore di marcia, quello del carburante, l’orologio ed il contachilometri parziale, e, novità assoluta, il nuovo sistema di navigazione TBT (Turn-By-Turn) con Google Maps Platform che mostra il percorso migliore per raggiungere la destinazione basandosi sulla nuova funzionalità sviluppata da Google per le ruote.
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