I viaggi di Fiab per un’estate 2017 a pedali
I tour organizzati dalla Federazione italiana amici della bicicletta sono richiestissimi. In Italia l’unico senza lista d’attesa è il viaggio in Molise alla scoperta del Sannio e dei Sanniti, mentre all’estero si possono scegliere le pedalate in Irlanda, in Francia e in Slovenia e Croazia
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C’è anche il raduno di Varese
Sono una decina i viaggi a pedali proposti da Fiab, ma per molti i posti sono già esauriti, costringendo i cicloturisti a "rischiose" liste d’attesa. Di certo ci sarà la possibilità per tutti di partecipare al cicloraduno nazionale di Varese del 19-25 giugno, che, pur non essendo itinerante, offre la possibilità di scoprire un territorio affascinante e amato dai ciclisti come quello nei dintorni della città lombarda con i suoi sette laghi. Ogni giorno, infatti, sono organizzate quattro escursioni con lunghezze e difficoltà differenti, molte all’interno degli oltre 100 km di piste ciclabili della provincia, alcune “alpine” con salite al 14% e altre offroad per gli amanti delle mountain bike. Per partecipare bisogna essere tesserati alla federazione (l’iscrizione costa dai 10 ai 20 euro a seconda delle delegazioni, ma si può fare in loco) e scegliere tra la formula weekend (da giovedì a domenica, 145 euro), settimanale (220 euro) o per la singola giornata di sabato 24 giugno (30 euro). Per chi ha voglia di viaggi on the road sono rimasti ancora cinque tour con posti liberi. L’unico in Italia è “Alla scoperta del Sannio e dei Sanniti” (12-19 agosto, 690 euro), 324 km in terra molisana alla scoperta di borghi e fortificazioni medioevali, dell’arte sacra barocca e, soprattutto, dei reperti archeologici di Sanniti e Romani, come l’anfiteatro di Larinum e Agnone, l’Atene del Sannio. In programma ci sono pure la visita alla più antica fabbrica di campane del mondo e una giornata di mare a Termoli, con possibilità di visita delle Isole Tremiti. All’estero il primo appuntamento è per “Irlanda tra cielo, mare e terra” (28 luglio-5 agosto, prezzo non comunicato) con partenza da Dublino e arrivo alle isole di Aran e alle terre del Connemara sulla costa atlantica, una delle zone più remote e selvagge del Paese. In Francia (4-13 agosto) si viaggia da Fontainebleau, nel dipartimento della Senna, fino alle falesie Etretat, alla ricerca dei luoghi resi famosi dai dipinti dei maestri dell’impressionismo come Monet, Degas, Renoir e Cézanne, ma si sosta pure a Parigi per la visita al Museo d'Orsay e per gustarsi la capitale in libertà. Con “Le capitali d’oriente” (19-26 agosto, 750 euro) si ripercorrono per 320 km i luoghi dell’impero asburgico partendo da Zagabria e arrivando a Lubiana, dopo avere attraversato villaggi incantati come Varazdin, Ptuj, Maribor e Celje. A chiudere la stagione è “Barcellona bici, mare e sangria” (1-8 settembre, 480 euro), viaggio che non ha bisogno di commenti per illustrare le caratteristiche.
Sono una decina i viaggi a pedali proposti da Fiab, ma per molti i posti sono già esauriti, costringendo i cicloturisti a "rischiose" liste d’attesa. Di certo ci sarà la possibilità per tutti di partecipare al cicloraduno nazionale di Varese del 19-25 giugno, che, pur non essendo itinerante, offre la possibilità di scoprire un territorio affascinante e amato dai ciclisti come quello nei dintorni della città lombarda con i suoi sette laghi. Ogni giorno, infatti, sono organizzate quattro escursioni con lunghezze e difficoltà differenti, molte all’interno degli oltre 100 km di piste ciclabili della provincia, alcune “alpine” con salite al 14% e altre offroad per gli amanti delle mountain bike. Per partecipare bisogna essere tesserati alla federazione (l’iscrizione costa dai 10 ai 20 euro a seconda delle delegazioni, ma si può fare in loco) e scegliere tra la formula weekend (da giovedì a domenica, 145 euro), settimanale (220 euro) o per la singola giornata di sabato 24 giugno (30 euro). Per chi ha voglia di viaggi on the road sono rimasti ancora cinque tour con posti liberi. L’unico in Italia è “Alla scoperta del Sannio e dei Sanniti” (12-19 agosto, 690 euro), 324 km in terra molisana alla scoperta di borghi e fortificazioni medioevali, dell’arte sacra barocca e, soprattutto, dei reperti archeologici di Sanniti e Romani, come l’anfiteatro di Larinum e Agnone, l’Atene del Sannio. In programma ci sono pure la visita alla più antica fabbrica di campane del mondo e una giornata di mare a Termoli, con possibilità di visita delle Isole Tremiti. All’estero il primo appuntamento è per “Irlanda tra cielo, mare e terra” (28 luglio-5 agosto, prezzo non comunicato) con partenza da Dublino e arrivo alle isole di Aran e alle terre del Connemara sulla costa atlantica, una delle zone più remote e selvagge del Paese. In Francia (4-13 agosto) si viaggia da Fontainebleau, nel dipartimento della Senna, fino alle falesie Etretat, alla ricerca dei luoghi resi famosi dai dipinti dei maestri dell’impressionismo come Monet, Degas, Renoir e Cézanne, ma si sosta pure a Parigi per la visita al Museo d'Orsay e per gustarsi la capitale in libertà. Con “Le capitali d’oriente” (19-26 agosto, 750 euro) si ripercorrono per 320 km i luoghi dell’impero asburgico partendo da Zagabria e arrivando a Lubiana, dopo avere attraversato villaggi incantati come Varazdin, Ptuj, Maribor e Celje. A chiudere la stagione è “Barcellona bici, mare e sangria” (1-8 settembre, 480 euro), viaggio che non ha bisogno di commenti per illustrare le caratteristiche.
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