Honda CBR 600 RR 2021, ecco il video!
A sole due settimane dalla sua presentazione ufficiale, sul web fanno capolino le prime immagini della CBR 600 RR e, soprattutto il primo video. Come previsto, la nuova di casa Honda ci mostra un frontale equipaggiato con le ormai immancabili alette aerodinamiche. Per i dettagli, però, dovremo aspettare il 21 agosto
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Honda CBR600 RR
L’ormai attesissima CBR600 RR è pronta al debutto, ormai è questione di giorni. Vi avevamo parlato del 9 agosto come data di presentazione: ci siamo andati vicini. La nuova data per il lancio mondiale, che avverrà in Asia, è stata posticipata al 21 agosto: due settimane e finalmente potremo conoscerne tutti i dettagli. Qualcosa, anche se non molto, possiamo comunque anticiparvelo (per quanto valide, lo diciamo fin da subito, si tratta comunque di ipotesi). Senza aspettarci enormi stravolgimenti a telaio e motore, molto probabilmente solo “aggiornati” rispetto al modello pensionato nel 2018, le principali novità della CBR 600 RR riguarderanno il comparto elettronico, in parte mutuato da quello della sorellona CBR 1000 RR vista a EICMA 2019 (qui la prova completa). In particolare, la presenza di una centralina IMU a sei assi aprirà le porte per la media sportiva di Tokyo a tutti quei controlli elettronici tipici delle supersportive attuali, a partire da ABS e controllo di trazione cornering fino al sistema di gestione dell'impennata.
Chicca di questi giorni è però l’immagine - la prima - comparsa da poche ore sul web e soprattutto il video, dove si intravedono le forme definitive della moto. Tra il chiaro e lo scuro, Honda gioca sulla suspence, ma un particolare su cui eravamo quasi sicuri ci viene comunque confermato: la nuova CBR 600 RR avrà le alette aerodinamiche! Dettaglio ormai immancabile sulle sportive e, tra l’altro già visto anche sulla maxi 1000 RR. Il motore, dicevamo, rimarrà invece un quattro cilindri dal 600cm3: non un cm3 in più considerata l’attenzione che Honda nutre per il mondiale Superstock, che da regolamento prevede una cilindrata non superiore ai 600. In ogni caso, a brevissimo ormai, potremo conoscerne tutti i particolari.
L’ormai attesissima CBR600 RR è pronta al debutto, ormai è questione di giorni. Vi avevamo parlato del 9 agosto come data di presentazione: ci siamo andati vicini. La nuova data per il lancio mondiale, che avverrà in Asia, è stata posticipata al 21 agosto: due settimane e finalmente potremo conoscerne tutti i dettagli. Qualcosa, anche se non molto, possiamo comunque anticiparvelo (per quanto valide, lo diciamo fin da subito, si tratta comunque di ipotesi). Senza aspettarci enormi stravolgimenti a telaio e motore, molto probabilmente solo “aggiornati” rispetto al modello pensionato nel 2018, le principali novità della CBR 600 RR riguarderanno il comparto elettronico, in parte mutuato da quello della sorellona CBR 1000 RR vista a EICMA 2019 (qui la prova completa). In particolare, la presenza di una centralina IMU a sei assi aprirà le porte per la media sportiva di Tokyo a tutti quei controlli elettronici tipici delle supersportive attuali, a partire da ABS e controllo di trazione cornering fino al sistema di gestione dell'impennata.
Chicca di questi giorni è però l’immagine - la prima - comparsa da poche ore sul web e soprattutto il video, dove si intravedono le forme definitive della moto. Tra il chiaro e lo scuro, Honda gioca sulla suspence, ma un particolare su cui eravamo quasi sicuri ci viene comunque confermato: la nuova CBR 600 RR avrà le alette aerodinamiche! Dettaglio ormai immancabile sulle sportive e, tra l’altro già visto anche sulla maxi 1000 RR. Il motore, dicevamo, rimarrà invece un quattro cilindri dal 600cm3: non un cm3 in più considerata l’attenzione che Honda nutre per il mondiale Superstock, che da regolamento prevede una cilindrata non superiore ai 600. In ogni caso, a brevissimo ormai, potremo conoscerne tutti i particolari.
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