Salta al contenuto principale

Harley-Davidson, arriva la conferma: la Bronx si farà

Annunciata, mostrata e poi dimenticata, la Bronx di Harley-Davidson arriverà per davvero. A confermarcelo è la richiesta depositata dalla stessa H-D per l’utilizzo del nome nel prossimo futuro. Rimane da capire quando e come…
Bronx
Apparsa per la prima volta all’EICMA 2019, la Bronx di Harley-Davidson sarebbe dovuta essere, insieme alla Pan America, la prima di Milwakee ad adottare il nuovo e “rivoluzionario” Revolution Max, cioè il bicilindrico a V raffreddato ad acqua che, secondo la strategia dell’ex CEO  Matt Levatich, avrebbe di fatto catapultato il brand americano in nuovi e promettenti mercati. Qualcosa, evidentemente, non è andato come previsto: Matt Levatich ha lasciato il testimone a Jochen Zeitz che, preoccupato dai costosi progetti di ricerca e sviluppo necessario all'ingresso in nuovi segmenti, ha preferito con la nuova strategia “Hardwire” concentrare l’attenzione sui più “classici” modelli H-D, pur con qualche apertura alle novità già in programma. Risultato? la Pan America è stata portata avanti (cliccate qui per la nostra prova), mentre la Bronx messa da parte e (quasi) dimenticata. Almeno fino ad oggi: indiscrezioni circolanti sul web sembrerebbero infatti accennare alla registrazione da parte di H-D di una nuova ed ulteriore domanda per l’utilizzo, appunto, del nome Bronx.
Un’applicazione, va spiegato, che arriva sulla scia della modifica apportata lo scorso dicembre alla legge statunitense sui marchi, cioè il Trademark Modernization Act, al fine di semplificare il processo di cancellazione dei marchi inutilizzati dopo tre anni dalla registrazione. Poiché Harley aveva originariamente richiesto i diritti sul nome Bronx nel 2017, s’è vista “costretta” a rinnovare la richiesta, specificando (come richiede la legge), “l’intento all’uso”, cioè la “sincera intenzione di utilizzo" del marchio "nel prossimo futuro”.
Insomma, una conferma più chiara di così non potevamo averla: H-D è seriamente intenzionata a utilizzare il marchio Bronx nel prossimo futuro. Rimane tuttavia da capire come sarà fatta: quella promessa a EICMA, dicevamo, sfoggiava il Revolution Max in versione ridotta da 975 cm3 (sulla Pan America è da 1250 cm3) ma l’introduzione dell’Euro 5 potrebbe forse causare qualche problema. Anche le linee potrebbero cambiare e, con loro, qualche dettaglio della ciclistica. Difficile in questo caso immaginare le idee di Harley-Davidson: non ci resta che attendere i prossimi sviluppi…
Leggi altro su:
Aggiungi un commento