Gruppo Piaggio, Aprilia: 147 nuove assunzioni per lo stabilimento di Scorzé
Spinta del piano di rilancio basato sui nuovi motori della piattaforma 660, Aprilia investe nuove risorse in Italia annunciando l’assunzione a tempo determinato di 147 nuovi lavoratori per lo stabilimento di Scorzé. Soddisfatti i sindacati
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Industria e finanza
Aprilia torna a investire
A seguito dell’incontro tenutosi lo scorso venerdì tra le organizzazioni sindacali, Rsu e la direzione aziendale di Aprilia, il gruppo Piaggio ha in queste ore comunicato l’avvio di un piano di rafforzamento degli organici degli stabilimenti italiani. Nel dettaglio, si parla di 147 assunzioni a tempo determinato per il solo stabilimento di Scorzé, che con i nuovi assunti raggiungerà, a partire dal gennaio 2022, il numero di 580 persone impiegate nella produzione. Investimenti che, nonostante il perdurare della pandemia, la crisi delle materie prime, le difficoltà di approvvigionamento dei componenti e l’aumento dei costi dei trasporti, consentiranno, o meglio, dovrebbero consentire ad Aprilia - forte anche al piano di rilancio basato sui nuovi motori della piattaforma 660 e, quindi, sull’RS, la Tuono e la Tuareg - di crescere.
“Con questa scelta, Piaggio conferma la strategicità dei siti veneziani e la loro eccellenza. Dopo anni di cassa integrazione - spiegano dal sindacato - la scelta di potenziare lo stabilimento con nuove assunzioni è un’ottima notizia. Il merito è tutto delle lavoratrici e dei lavoratori che in questo lungo periodo di crisi hanno saputo valorizzare elementi come qualità, produttività e flessibilità che contraddistinguono i nostri siti produttivi. Crediamo che ora serva uno sforzo da parte di tutti per capitalizzare questo momento di espansione e la positiva congiuntura di mercato per dare certezze a tutti i lavoratori, circa 600, distribuiti tra i siti di Noale e Scorzè”.
A seguito dell’incontro tenutosi lo scorso venerdì tra le organizzazioni sindacali, Rsu e la direzione aziendale di Aprilia, il gruppo Piaggio ha in queste ore comunicato l’avvio di un piano di rafforzamento degli organici degli stabilimenti italiani. Nel dettaglio, si parla di 147 assunzioni a tempo determinato per il solo stabilimento di Scorzé, che con i nuovi assunti raggiungerà, a partire dal gennaio 2022, il numero di 580 persone impiegate nella produzione. Investimenti che, nonostante il perdurare della pandemia, la crisi delle materie prime, le difficoltà di approvvigionamento dei componenti e l’aumento dei costi dei trasporti, consentiranno, o meglio, dovrebbero consentire ad Aprilia - forte anche al piano di rilancio basato sui nuovi motori della piattaforma 660 e, quindi, sull’RS, la Tuono e la Tuareg - di crescere.
“Con questa scelta, Piaggio conferma la strategicità dei siti veneziani e la loro eccellenza. Dopo anni di cassa integrazione - spiegano dal sindacato - la scelta di potenziare lo stabilimento con nuove assunzioni è un’ottima notizia. Il merito è tutto delle lavoratrici e dei lavoratori che in questo lungo periodo di crisi hanno saputo valorizzare elementi come qualità, produttività e flessibilità che contraddistinguono i nostri siti produttivi. Crediamo che ora serva uno sforzo da parte di tutti per capitalizzare questo momento di espansione e la positiva congiuntura di mercato per dare certezze a tutti i lavoratori, circa 600, distribuiti tra i siti di Noale e Scorzè”.
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