A e_mob 2022 la mobilità è dolce
Sono le bici a pedalata assistita le principali protagoniste dell’area espositiva della rassegna milanese dedicata alla mobilità elettrica giunta alla 6° edizione. In mostra anche scooter elettrici, quadricicli e gli operatori dello sharing e dei servizi di ricarica. Nella due giorni di workshop si elaborano le soluzioni più efficaci per agevolare la decarbonizzazione dei trasporti
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Green Planet
Appuntamento dall’1 al 4 ottobre
L’esigenza di ridurre traffico, rumore e smog in città e le norme sempre più stringenti in tema di emissioni inquinanti e di gas serra cambieranno in modo radicale il nostro modo di muoverci nelle aree urbane e non solo. Una consapevolezza al centro della 6° edizione di e_mob, il festival della mobilità elettrica in calendario nel centro di Milano dall’1 al 4 ottobre. Ad animarla sarà l’area espositiva in Piazza Duomo e in via Mercanti e la due giorni di incontri a Palazzo dei Giureconsulti dove si svolge la consueta Conferenza Nazionale della Mobilità Elettrica.
Protagoniste le e-bike
A vivacizzare le vie del centro saranno soprattutto le bici a pedalata assistita, modelli da ammirare negli stand, ma pure da provare per le strade nel cuore di Milano e nell’apposita Pump Track, la pista con “gobbe” dove testare qualità dei cicli e abilità dei bikers. Attese diverse tipologie di bici, con prevalenza di pieghevoli, city bike e cargo bike per uso cittadino, ma non dovrebbero mancare esemplari per il cicloturismo e le escursioni offroad. Tra i marchi confermati ci sono Flyer con le sue proposte di alto di gamma e Taurus con i cicli artigianali dallo stile classico. A arricchire la rassegna sono pure i negozi specializzati, con il Doctor Bike di Boffalora Ticino (MI) ad ospitare le e-bike di Cube e La Stazione delle Biciclette di Milano a mostrare le Bicicapace, modelli da carico che si adattano bene anche per il trasporto dei bimbi o della spesa. A rappresentare il comparto dei pedali è pure Zehus, start up nata nel 2013 all’interno del Politecnico di Milano e presente a e_mob con le ultime evoluzioni del sistema elettrico “all-in-one” che include motore, batterie, sistema di frenata rigenerativa e altre componenti elettrici all’interno di un unico involucro inserito nel mozzo della ruota posteriore.
Le alternative a zero emissioni
Le proposte per spostarsi a basso impatto ambientale non si limitano alle bici. Ad offrire il ventaglio più ampio di alternative è Askoll, presente con un’e-bike, il nuovo monopattino elettrico e quattro scooter a batterie per i privati e gli utenti professional. Sempre scooter elettrici, ma in condivisione, sono presenti allo stand di Acciona, la società di sharing attiva a Milano e Roma. Ad esporre tre e quattro ruote elettriche è Ligier, costruttore francese di quadricicli, che avrà come contendente la connazionale Citroën, alla rassegna meneghina con la piccola Ami. Le auto sono rappresentate da E-Vai, il car sharing regionale a zero emissioni presente in Lombardia.
Gli stand elettrizzanti
Nelle vie del centro di Milano ci saranno diversi altri espositori di più settori, con quello più rappresentato costituito dalle realtà attive nel comparto della ricarica. Ci saranno gli operatori A2A, Enel X Way e Plenitude, ma pure le soluzioni per il “rifornimento” domestico, come le wallbox di Keba, e quelle sviluppate per esigenze condominiali, aziendali o pubbliche, come le colonnine di Scame. Di interesse sono i servizi di E-Gap e Reefilla pensati per soccorrere gli utenti elettrici rimasti privi di energia.
La giornata istituzionale
Il cuore di e_mob, come di consueto, è racchiuso nella due giorni di Conferenza Nazionale della Mobilità Elettrica prevista a Palazzo dei Giureconsulti. Si inizia il 3 ottobre con la giornata istituzionale nel quale i protagonisti privati del settore incontrano i responsabili delle istituzioni per elaborare proposte e soluzioni per rendere effettiva la transizione ecologica dei trasporti. Obiettivo perseguito a cominciare dall’incontro inaugurale dove si dibatte sulle opportunità offerte dal PNRR si elaborano i provvedimenti da inserire nella prossima Legge di Bilancio. Nel pomeriggio sono previsti i workshop “Prospettive e strumenti verso l’elettrificazione massiva della mobilità” e “Come accelerare l’elettrificazione della mobilità? Priorità e soluzioni possibili nelle mani dei decisori politici” ideati per fornire agli amministratori locali e nazionali le informazioni scientifiche per emanare provvedimenti efficaci per abbattere le emissioni dovute ai trasporti. Una serie di proposte che sarà sintetizzata nella Carta di e_mob 2022 e sottoposta per la sottoscrizione ai rappresentanti politici presenti.
La giornata scientifica
A chiudere la quattro giorni di e_mob è la giornata scientifica del 4 ottobre con numerosi workshop dedicati a diversi temi della mobilità sostenibile. Tra gli incontri di maggiore interesse segnaliamo quello dedicato all’intermodalità e agli hub della mobilità intenti a favorire il trasporto di e-bike sui mezzi pubblici o integrare i principali nodi del trasporto collettivo con servizi di condivisione di bici e monopattini. Di interesse sono pure quelli che affronteranno il tema della decarbonizzazione della logistica, anche con l’impiego di cargo bike elettriche, e che analizzeranno i progetti per il recupero e il riuso delle materie prime preziose presenti nelle batterie.
L’esigenza di ridurre traffico, rumore e smog in città e le norme sempre più stringenti in tema di emissioni inquinanti e di gas serra cambieranno in modo radicale il nostro modo di muoverci nelle aree urbane e non solo. Una consapevolezza al centro della 6° edizione di e_mob, il festival della mobilità elettrica in calendario nel centro di Milano dall’1 al 4 ottobre. Ad animarla sarà l’area espositiva in Piazza Duomo e in via Mercanti e la due giorni di incontri a Palazzo dei Giureconsulti dove si svolge la consueta Conferenza Nazionale della Mobilità Elettrica.
Protagoniste le e-bike
A vivacizzare le vie del centro saranno soprattutto le bici a pedalata assistita, modelli da ammirare negli stand, ma pure da provare per le strade nel cuore di Milano e nell’apposita Pump Track, la pista con “gobbe” dove testare qualità dei cicli e abilità dei bikers. Attese diverse tipologie di bici, con prevalenza di pieghevoli, city bike e cargo bike per uso cittadino, ma non dovrebbero mancare esemplari per il cicloturismo e le escursioni offroad. Tra i marchi confermati ci sono Flyer con le sue proposte di alto di gamma e Taurus con i cicli artigianali dallo stile classico. A arricchire la rassegna sono pure i negozi specializzati, con il Doctor Bike di Boffalora Ticino (MI) ad ospitare le e-bike di Cube e La Stazione delle Biciclette di Milano a mostrare le Bicicapace, modelli da carico che si adattano bene anche per il trasporto dei bimbi o della spesa. A rappresentare il comparto dei pedali è pure Zehus, start up nata nel 2013 all’interno del Politecnico di Milano e presente a e_mob con le ultime evoluzioni del sistema elettrico “all-in-one” che include motore, batterie, sistema di frenata rigenerativa e altre componenti elettrici all’interno di un unico involucro inserito nel mozzo della ruota posteriore.
Le alternative a zero emissioni
Le proposte per spostarsi a basso impatto ambientale non si limitano alle bici. Ad offrire il ventaglio più ampio di alternative è Askoll, presente con un’e-bike, il nuovo monopattino elettrico e quattro scooter a batterie per i privati e gli utenti professional. Sempre scooter elettrici, ma in condivisione, sono presenti allo stand di Acciona, la società di sharing attiva a Milano e Roma. Ad esporre tre e quattro ruote elettriche è Ligier, costruttore francese di quadricicli, che avrà come contendente la connazionale Citroën, alla rassegna meneghina con la piccola Ami. Le auto sono rappresentate da E-Vai, il car sharing regionale a zero emissioni presente in Lombardia.
Gli stand elettrizzanti
Nelle vie del centro di Milano ci saranno diversi altri espositori di più settori, con quello più rappresentato costituito dalle realtà attive nel comparto della ricarica. Ci saranno gli operatori A2A, Enel X Way e Plenitude, ma pure le soluzioni per il “rifornimento” domestico, come le wallbox di Keba, e quelle sviluppate per esigenze condominiali, aziendali o pubbliche, come le colonnine di Scame. Di interesse sono i servizi di E-Gap e Reefilla pensati per soccorrere gli utenti elettrici rimasti privi di energia.
La giornata istituzionale
Il cuore di e_mob, come di consueto, è racchiuso nella due giorni di Conferenza Nazionale della Mobilità Elettrica prevista a Palazzo dei Giureconsulti. Si inizia il 3 ottobre con la giornata istituzionale nel quale i protagonisti privati del settore incontrano i responsabili delle istituzioni per elaborare proposte e soluzioni per rendere effettiva la transizione ecologica dei trasporti. Obiettivo perseguito a cominciare dall’incontro inaugurale dove si dibatte sulle opportunità offerte dal PNRR si elaborano i provvedimenti da inserire nella prossima Legge di Bilancio. Nel pomeriggio sono previsti i workshop “Prospettive e strumenti verso l’elettrificazione massiva della mobilità” e “Come accelerare l’elettrificazione della mobilità? Priorità e soluzioni possibili nelle mani dei decisori politici” ideati per fornire agli amministratori locali e nazionali le informazioni scientifiche per emanare provvedimenti efficaci per abbattere le emissioni dovute ai trasporti. Una serie di proposte che sarà sintetizzata nella Carta di e_mob 2022 e sottoposta per la sottoscrizione ai rappresentanti politici presenti.
La giornata scientifica
A chiudere la quattro giorni di e_mob è la giornata scientifica del 4 ottobre con numerosi workshop dedicati a diversi temi della mobilità sostenibile. Tra gli incontri di maggiore interesse segnaliamo quello dedicato all’intermodalità e agli hub della mobilità intenti a favorire il trasporto di e-bike sui mezzi pubblici o integrare i principali nodi del trasporto collettivo con servizi di condivisione di bici e monopattini. Di interesse sono pure quelli che affronteranno il tema della decarbonizzazione della logistica, anche con l’impiego di cargo bike elettriche, e che analizzeranno i progetti per il recupero e il riuso delle materie prime preziose presenti nelle batterie.
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