EICMA 2019 - Kawasaki Z 650, prezzo e disponibilità
La bicilindrica di Akashi è stata rivista in molti particolari: offre una sella più comoda e un cruscotto multifunzione che si connette allo smartphone. Molte le possibilità di personalizzazione, prezzi a partire da 7.090 euro
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Moto
Sella rivista
Entrata in produzione nel 2017, la versione 2020 della naked "facile" di Akashi sfoggia frontale leggermente rivisto e un cruscotto TFT con schermo da 4.3 pollici in grado di connettersi via Bluetooth allo smartphone tramite la app Rideology. Sul cellulare si possono così visualizzare le informazioni "vitali" della moto, i dati dei percorsi e anche gli avvisi di telefonate o mail in arrivo, oltre a settare le modalità di visualizzazione dei dati sul cruscotto.
Passando alla seduta, la sella è stata rivista con maggiore attenzione al passeggero: leggermente più spessa e ampia, promette il giusto comfort per intraprendere qualche gita, anche se ovviamente la Z 650 non è diventata una moto da gran turismo. Qui la prova completa.
Tre i colori disponibili: verde lime, nero e bianco metallizzato, per non deludere sia gli amanti del classico che i “modaioli” inclini alle nuove tendenze. Diverse le possibilità di personalizzazione: tra i vari optional ci sono anche frecce a led e una sella rialzata di 3 cm (la seduta standard è a 79 cm da terra). A richiesta non mancano borse, bauletto e vari slider.
Il motore della Z 650 non è cambiato: il bicilindrico in linea 4 valvole per cilindro da 649 cm3, eroga una potenza 68 CV a 8.000 giri/min e una coppia di 64 Nm a 6.700 giri/min. La forcella ha steli da 41 mm e l'impianto frenante presenta un doppio disco all'anteriore da 272 mm. Nuovi invece gli pneumatici di primo equipaggiamento, la Z 650 2020 calza i Dunlop Sportmax Roadsport 2, sempre nelle misure di 120/70-17" all'anteriore e 160/60-17" al posteriore. Il peso dichiarato è di 188 kg in ordine di marcia e la capacità del serbatoio di 15 litri.
La Z650 sarà disponibile nei concessionari a inizio 2020 a partire da 7.090 euro.
Cliccate qui per scoprire tutte le novità di EICMA 2019.
Entrata in produzione nel 2017, la versione 2020 della naked "facile" di Akashi sfoggia frontale leggermente rivisto e un cruscotto TFT con schermo da 4.3 pollici in grado di connettersi via Bluetooth allo smartphone tramite la app Rideology. Sul cellulare si possono così visualizzare le informazioni "vitali" della moto, i dati dei percorsi e anche gli avvisi di telefonate o mail in arrivo, oltre a settare le modalità di visualizzazione dei dati sul cruscotto.
Passando alla seduta, la sella è stata rivista con maggiore attenzione al passeggero: leggermente più spessa e ampia, promette il giusto comfort per intraprendere qualche gita, anche se ovviamente la Z 650 non è diventata una moto da gran turismo. Qui la prova completa.
Tre i colori disponibili: verde lime, nero e bianco metallizzato, per non deludere sia gli amanti del classico che i “modaioli” inclini alle nuove tendenze. Diverse le possibilità di personalizzazione: tra i vari optional ci sono anche frecce a led e una sella rialzata di 3 cm (la seduta standard è a 79 cm da terra). A richiesta non mancano borse, bauletto e vari slider.
Il motore della Z 650 non è cambiato: il bicilindrico in linea 4 valvole per cilindro da 649 cm3, eroga una potenza 68 CV a 8.000 giri/min e una coppia di 64 Nm a 6.700 giri/min. La forcella ha steli da 41 mm e l'impianto frenante presenta un doppio disco all'anteriore da 272 mm. Nuovi invece gli pneumatici di primo equipaggiamento, la Z 650 2020 calza i Dunlop Sportmax Roadsport 2, sempre nelle misure di 120/70-17" all'anteriore e 160/60-17" al posteriore. Il peso dichiarato è di 188 kg in ordine di marcia e la capacità del serbatoio di 15 litri.
La Z650 sarà disponibile nei concessionari a inizio 2020 a partire da 7.090 euro.
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