EICMA 2012: sequestrate 6 Vespe “contraffatte”
All’EICMA, sei scooter elettrici di produzione cinese sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza perché simili (forse un po’ troppo) alla VespaLX. La storia si ripete... ma perché solo ai saloni?
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Vacanze romane... in Cina
Due italiani, due cinesi e un tedesco (no, non è una barzelletta) sono stati denunciati per contraffazione dalla Guardia di Finanza. I cinque hanno esposto sei esemplari di scooter palesemente “ispirati” alla Vespa LX. La segnalazione è partita dalla stessa Piaggio e i militari hanno effettuato l’intervento prima dell’apertura della fiera al pubblico. Per Piaggio non è la prima denuncia per segnalare un modello "clonato": anche lo scorso anno, infatti, fece intervenire la GdF per fare ritirare dall’esposizione un tre ruote cinese molto simile all’MP3 (clicca qui per la news). Altri casi, non relativi a Piaggio, si sono verificati negli anni precedenti: nel 2009 vennero sequestrati interi stand di capi di abbigliamento di origini cinesi, mentre nel 2005 toccò a una copia, sempre cinese, della minimoto Blata.Nel caso del sequestro odierno però sorge il dubbio che la GdF e i denuncianti non leggano i giornali: un paio degli scooter "incriminati" compaiono da mesi sui listini di inSella, e la nostra testata "cartacea" ne ha addirittura pubblicato la prova...
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Tant'è... da sempre è più facile copiare che inventare, e non solo la Vespa ma tanti altri prodotti griffati vengono copiati più o meno spudoratamente e offerti, questo va detto, a prezzi un po' meno esosi. Ma il risparmio consentito acquistando merce contraffatta non viene combattuto nel caso delle medicine: l'uso dei "generici" è addirittura pubblicizzato (invano perché la gente non è imbecille come si vorrebbe) dimenticando che il prezzo gonfiato del prodotto originale serve anche a trovare nuove cure.
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