Ducati, oltre 170mila euro per combattere il Coronavavirus
La casa di Borgo Panigale ha raccolto oltre 170.000 euro che sono stati donati al Policlinico S.Orsola di Bologna, i fondi saranno utilizzati per comprare nuove apparecchiature e rafforzare le terapie riabilitative dedicate ai pazienti colpiti da Coronavirus
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Cuore grande
Durante le fasi più dure dell'epidemia di Coronavirus, Ducati si è impegnata in prima persona lanciando l’iniziativa #raceagainstCovid, una raccolta fondi iniziata dai membri del Board Ducati, i dipendenti di Borgo Panigale e delle filiali.
La cifra raccolta è stata poi raddoppiata dall’azienda e ha rappresentato la base di partenza di un fundraising internazionale, al quale poi si sono aggiunte tante donazioni provenienti da varie parti del mondo che hanno visto la partecipazione dei piloti e della grande famiglia Ducati: DOC, concessionari, fornitori, partner e appassionati, hanno fatto la propria parte in questo importante progetto benefico. A questo poi bisogna aggiungere anche il contributo di 5.500 euro raccolto grazie al quadro pop-art intitolato “Ducati Mona Lisa” dell’artista francese Jisbar, che è stato battuto all’asta da Cambi Casa d’Aste.
La somma raccolta è stata consegnata al Policlinico di S. Orsola di Bologna che la utilizzerà per acquistare la strumentazione specifica e rispondere alle esigenze diagnostiche dei pazienti in terapia riabilitativa a seguito di infezione da Covid-19. Inoltre verranno implementate ulteriori tecnologie ad ultrasuoni che permettono di procedere all’esecuzione di esami che non sono invasivi o dannosi per il paziente. Nello specifico con i fondi ottenuti verranno acquistati un ecografo internistico, un ecografo cardiologico e sei ecografi con sonda wireless.
Durante le fasi più dure dell'epidemia di Coronavirus, Ducati si è impegnata in prima persona lanciando l’iniziativa #raceagainstCovid, una raccolta fondi iniziata dai membri del Board Ducati, i dipendenti di Borgo Panigale e delle filiali.
La cifra raccolta è stata poi raddoppiata dall’azienda e ha rappresentato la base di partenza di un fundraising internazionale, al quale poi si sono aggiunte tante donazioni provenienti da varie parti del mondo che hanno visto la partecipazione dei piloti e della grande famiglia Ducati: DOC, concessionari, fornitori, partner e appassionati, hanno fatto la propria parte in questo importante progetto benefico. A questo poi bisogna aggiungere anche il contributo di 5.500 euro raccolto grazie al quadro pop-art intitolato “Ducati Mona Lisa” dell’artista francese Jisbar, che è stato battuto all’asta da Cambi Casa d’Aste.
La somma raccolta è stata consegnata al Policlinico di S. Orsola di Bologna che la utilizzerà per acquistare la strumentazione specifica e rispondere alle esigenze diagnostiche dei pazienti in terapia riabilitativa a seguito di infezione da Covid-19. Inoltre verranno implementate ulteriori tecnologie ad ultrasuoni che permettono di procedere all’esecuzione di esami che non sono invasivi o dannosi per il paziente. Nello specifico con i fondi ottenuti verranno acquistati un ecografo internistico, un ecografo cardiologico e sei ecografi con sonda wireless.
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