Ducati Multistrada 1200, ecco come nasce
Ducati ha pubblicato un bel video in cui in poco più di un minuto si può ammirare l'assemblaggio della nuova Multistrada 1200. A breve potremo raccontarvi come va', intanto gustatevi la sua “nascita” in catena di montaggio
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Si assembla in... un minuto!
La nuova Multistrada 1200, quando venne presentata cinque anni fa rappresentò una svolta per le maxitourer introducendo una serie di innovazioni tecnologiche e di guida che fecero scalpore. La “Multi-Moto” cambiava pelle grazie al nuovo motore e alle mappature che intervenivano su erogazione e regolazioni sospensioni, oggi, invece, a un anno dall'introduzione delle sospensioni semi-attive Skyhook, la Multistrada cambia ancora introducendo il nuovo Testastretta DVT (Desmodromic Variable Timing) di 1.198 cm3, che per la prima volta adotta un doppio variatore di fase per la distribuzione: in pratica il DVT agisce in modo indipendente sia sull’albero a camme di aspirazione sia su quello di scarico migliorando così le prestazioni del motore a tutti i regimi. Cresce la potenza che passa da 150 a 160 CV a 9.500 giri, con una coppia che arriva a 136 Nm a 7.500 giri. Nuova anche la piattaforma inerziale IMU: l’Inertial Measurement Unit misura dinamicamente gli angoli di rollio, imbardata e beccheggio nonché la velocità delle relative variazioni di assetto, tutto a vantaggio della sicurezza. Insomma c'è tanto di nuovo nella Multistrada 1200 2015, in attesa di sapere come (a breve il nostro primo contatto), ecco come viene assemblata nelle linee di montaggio di Borgo Panigale.
La nuova Multistrada 1200, quando venne presentata cinque anni fa rappresentò una svolta per le maxitourer introducendo una serie di innovazioni tecnologiche e di guida che fecero scalpore. La “Multi-Moto” cambiava pelle grazie al nuovo motore e alle mappature che intervenivano su erogazione e regolazioni sospensioni, oggi, invece, a un anno dall'introduzione delle sospensioni semi-attive Skyhook, la Multistrada cambia ancora introducendo il nuovo Testastretta DVT (Desmodromic Variable Timing) di 1.198 cm3, che per la prima volta adotta un doppio variatore di fase per la distribuzione: in pratica il DVT agisce in modo indipendente sia sull’albero a camme di aspirazione sia su quello di scarico migliorando così le prestazioni del motore a tutti i regimi. Cresce la potenza che passa da 150 a 160 CV a 9.500 giri, con una coppia che arriva a 136 Nm a 7.500 giri. Nuova anche la piattaforma inerziale IMU: l’Inertial Measurement Unit misura dinamicamente gli angoli di rollio, imbardata e beccheggio nonché la velocità delle relative variazioni di assetto, tutto a vantaggio della sicurezza. Insomma c'è tanto di nuovo nella Multistrada 1200 2015, in attesa di sapere come (a breve il nostro primo contatto), ecco come viene assemblata nelle linee di montaggio di Borgo Panigale.
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