Salta al contenuto principale

Ducati cross che mistero! Ecco cosa ne sappiamo finora

Da Borgo Panigale non avevano mai manifestato un grande interesse per il fuoristrada, ecco perché l’annuncio di una rossa tassellata ha fatto scalpore. Ducati ancora non ha detto nulla di ufficiale sulle caratteristiche tecniche, anche se qualcosa è già trapelato

La notizia che Ducati ha deciso di impegnarsi nel motocross ha fatto scalpore, anche perché fino ad ora, perlomeno in tempi recenti, a Borgo Panigale non avevano mai manifestato un grande interesse per il fuoristrada agonistico. C’erano state alcune avventure, ma di portata limitata. Invece questa volta si fa tutto al massimo livello: dopo aver fatto piazza pulita in MotoGP e in Superbike, l’obiettivo per i prossimi anni è la partecipazione al campionato mondiale MXGP e all’AMA Supercross Championship, e certamente non da comprimari.

 

Si parte dalla 450

La prima Ducati da cross sarà svelata il prossimo 22 gennaio. Un mese fa è stato annunciato il progetto di una gamma di modelli off road che arriveranno nel prossimo futuro, e verranno sviluppati a partire da una moto di 450 cm³ che verrà affidata ad Alessandro Lupino, otto volte campione italiano, con la collaborazione niente meno che del nove volte campione del mondo Antonio Cairoli, il quale ha lasciato la KTM ed è passato tra le file della Casa bolognese come pilota-collaudatore.

 

Ciabatti all’off road

È già stata creata la Divisione Off-road di Ducati CORSE ed è già stato stabilito anche il management: Direttore Generale è Paolo Ciabatti, Direttore Sportivo di Ducati Corse dal 2013 al 2023, e riporterà direttamente all’Amministratore Delegato di Ducati Motor Holding, Claudio Domenicali; il manager manterrà anche la responsabilità del coordinamento delle attività sportive Ducati nei principali campionati nazionali SBK e SSP (MotoAmerica, British Superbike, All Japan Superbike, Australian Superbike e CIV). Mauro Grassilli, Responsabile Marketing e Sponsorizzazioni di Ducati Corse, assumerà il ruolo di Direttore Sportivo, Marketing e Comunicazione di Ducati Corse, riportando direttamente al Direttore Generale di Ducati Corse Luigi Dall’Igna.

Da due anni la Casa di Borgo Panigale era al lavoro sul prototipo della moto, che uscirà allo scoperto proprio in questo 2024 partecipando al Campionato Italiano Motocross: è stato stretto un accordo pluriennale con Maddii Racing che diventerà la struttura di riferimento per le corse nel cross.

 

La tecnica è un mistero

Sulla parte tecnica però regna ancora un alone di mistero: gli uomini della ”Rossa” sono stati bravi a mantenere il segreto, se ne è parlato tanto ma se ne sa poco e anche i filmati diffusi fino ad ora (qui il primo) hanno centrato l’obiettivo di stuzzicare la curiosità senza togliere alcun dubbio. La moto correrà per la prima volta nella gara di campionato italiano del 16-17 marzo a Mantova ma prima ancora sarà finalmente possibile vederla fra il 21 e il 24 gennaio, quando Ducati Corse presenterà I suoi programmi a Madonna di Campiglio.

 

La prima immagine rubata

Di riffa o di raffa però qualcosa è sfuggito: il fatto che anche la 450 cross avrà il comando della distribuzione desmodromico è stato annunciato ufficialmente, il resto lo ha fatto questa fotografia rubata durante un test della moto, che circola sul Web. Certamente non è la veste definitiva perché le plastiche sono quelle aftermarket CRF Evolution prodotte dalla Rtech per la Honda.

Però risulta evidente il telaio perimetrale in alluminio con monoculla sdoppiata, così come è ben visibile il forcellone a sezione variabile in alluminio. Stando alle indiscrezioni, forcella e ammortizzatore dovrebbero essere di produzione Showa.

Il sistema Desmo ha reso piuttosto voluminosa la testata e in effetti il motore appare dimensionato con una certa generosità e con un sensibile sviluppo verticale; pare non esserci una coppa sotto il motore, e questo suggerirebbe una lubrificazione a carter secco. Per tutto il resto... bisognerà aspettare Madonna di Campiglio.

Leggi altro su:
Aggiungi un commento