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È ufficiale: Dovizioso in Ducati nel 2013 e 2014!

Andrea Dovizioso ha firmato con Ducati per due anni e affiancherà Nicky Hayden nella squadra ufficiale. Gabriele Del Torchio e Filippo Preziosi hanno parole di grande stima: Preziosi in particolare sa che ci sarà da lavorare parecchio, ma confida nell'entusiasmo e nelle doti umane del nuovo acquisto per raggiungere il successo

Due anni di contratto

Tutti si aspettavano per il prossimo weekend di Brno la comunicazione di Ducati per l'ingaggio di Andrea Dovizioso con il team ufficiale, ma la casa di Borgo Panigale è stata più veloce del previsto (almeno in questo...). Nel pomeriggio di oggi è arrivato l'annuncio ufficiale che il pilota di Forlimpopoli affiancherà Nicky Hayden nelle stagioni 2013 e 2014: un contratto biennale che si spera porti migliori risultati di quello in via di chiusura con Valentino Rossi. Attualmente "Dovi" sta dimostrando di essere in gran forma: quarto nella classifica iridata e sul podio da 4 gare con la Yamaha privata del team Tech3. Ma il risultato migliore della stagione è quello di essersi assicurato la Ducati ufficiale per il 2013. L'amministratore delegato Gabriele Del Torchio è felice dell'accordo: "Con grande piacere do il benvenuto ad Andrea, ribadendo il nostro massimo impegno nell’affrontare il Campionato Mondiale MotoGP. Insieme a Nicky Hayden, con il quale abbiamo già rinnovato l’accordo di collaborazione, siamo certi che potremmo proseguire con il nostro programma di sviluppo,  competere e ottenere risultati e gratificazioni che ripagheranno i nostri sforzi e la fiducia che partner, sponsor e tifosi non hanno mai smesso di dimostrarci.”

"Le doti di Dovi sono un grande valore" 

Importante ciò che dice Filippo Preziosi, direttore e AD di Ducati Corse: la scelta di Dovi è dovuta soprattutto alla sua sensibilità di collaudatore: "Le doti di sensibilità tecnica e di collaudatore che caratterizzano Andrea sono un grande valore, così come il suo talento e la sua determinazione. Averlo in squadra, e sapere di poter contare anche sulla sua collaborazione, rappresenta un ulteriore stimolo per proseguire nella crescita e nello sviluppo del nostro progetto MotoGP. Sono contento che abbia deciso di far parte della nostra squadra, conscio del lavoro da fare ma con entusiasmo e fiducia, requisiti fondamentali per raggiungere il successo e competere in questo impegnativo campionato iridato.” Riuscirà il nuovo pilota dove Valentino Rossi ha fallito? Le incognite sono tante. La prima è legata ad Aud: ancora non si sa in che modo e con quali investimenti contribuirà alla crescita delle moto da corsa bolognesi. Insomma, per Dovi è una scommessa, ma lo è anche per Ducati: in bocca al lupo a entrambi!
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