Dati mercato moto, ripresa a due cifre anche in agosto
Anche nel mese delle ferie le immatricolazioni di veicoli con cilindrata superiore a 50 cm3 hanno registrato un bel +15,2% rispetto allo stesso mese del 2014. Bene gli scooter (+14%), benissimo le moto (+18,2%), mentre prosegue il calo dei cinquantini. Il podio è sempre occupato dai tre Honda SH
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Industria e finanza
MT Tracer e Scrambler in crescita
Non accenna a rallentare la ripresa per il settore delle due ruote. Complessivamente ad agosto i volumi dell’intero mercato italiano (immatricolazioni più i 50 cm3) assommano a 9.859 vendite pari al 9,8% in più rispetto all'agosto 2014. “Negli ultimi 5 mesi il mercato ha sempre segnato indici positivi e nell’ultimo trimestre l’incremento si è mantenuto a due cifre, con un’inversione di tendenza rispetto all’inizio dell’anno”, commenta Corrado Capelli, presidente di Confindustria ANCMA (Associazione nazionale ciclo motociclo accessori), “la situazione economica, pur tra segnali contradditori, sembra avviata verso un recupero sia in termini di produzione che di consumi interni, mentre le esportazioni continueranno a beneficiare del momento favorevole. Tuttavia tornare ai livelli pre-crisi non è un percorso facile né scontato, per questo motivo è necessario diminuire la pressione fiscale per ridare fiato a consumatori e imprese e consentire gli investimenti necessari per una ripresa duratura”. Capelli precisa poi che “per riavviare un ricambio fisiologico del parco circolante sono necessari volumi di vendita doppi rispetto a quelli attuali”. In Italia, infatti, oltre 4 milioni di mezzi a 2 ruote hanno più di 10 anni. Da gennaio ad agosto 2015 l’immatricolato registra 132.975 veicoli e un +8,8%, di cui 82.460 scooter pari al +6,1% rispetto ai primi 8 mesi dell’anno scorso, e 50.515 moto pari al +13,5%. I “cinquantini” si fermano a 16.947 unità, con una flessione del -13,4%. Tra gli scooter sono due i segmenti principali: i 125 cm3 con 28.865 unità e un +15,2% e i 300-500 cm3 con 26.705 unità pari al +3,2%. Tra le moto è il segmento 800-1000 cm3 quello in più forte ascesa, complice i numerosi nuovi modelli presentati in quella fascia: con 15.357 pezzi segna una crescita del 38%. Piacciono le naked (19.982 pezzi e +31,6%) e le crossover (15.217 unità e un +2,8%). Quanto alla classifica di vendita, resta pressocchè invariata: dominano gli scooter Honda SH (150, 300 e 125 il podio) seguiti dal Piaggio Beverly 300. La prima moto è all’ottavo posto della classifica generale: è, come sempre, la BMW R1200GS (2.563 unità in 8 mesi); la incalzano da vicino la Yamaha MT-Tracer (2.220 unità) e la Ducati Scrambler (2.093 pezzi venduti).
Non accenna a rallentare la ripresa per il settore delle due ruote. Complessivamente ad agosto i volumi dell’intero mercato italiano (immatricolazioni più i 50 cm3) assommano a 9.859 vendite pari al 9,8% in più rispetto all'agosto 2014. “Negli ultimi 5 mesi il mercato ha sempre segnato indici positivi e nell’ultimo trimestre l’incremento si è mantenuto a due cifre, con un’inversione di tendenza rispetto all’inizio dell’anno”, commenta Corrado Capelli, presidente di Confindustria ANCMA (Associazione nazionale ciclo motociclo accessori), “la situazione economica, pur tra segnali contradditori, sembra avviata verso un recupero sia in termini di produzione che di consumi interni, mentre le esportazioni continueranno a beneficiare del momento favorevole. Tuttavia tornare ai livelli pre-crisi non è un percorso facile né scontato, per questo motivo è necessario diminuire la pressione fiscale per ridare fiato a consumatori e imprese e consentire gli investimenti necessari per una ripresa duratura”. Capelli precisa poi che “per riavviare un ricambio fisiologico del parco circolante sono necessari volumi di vendita doppi rispetto a quelli attuali”. In Italia, infatti, oltre 4 milioni di mezzi a 2 ruote hanno più di 10 anni. Da gennaio ad agosto 2015 l’immatricolato registra 132.975 veicoli e un +8,8%, di cui 82.460 scooter pari al +6,1% rispetto ai primi 8 mesi dell’anno scorso, e 50.515 moto pari al +13,5%. I “cinquantini” si fermano a 16.947 unità, con una flessione del -13,4%. Tra gli scooter sono due i segmenti principali: i 125 cm3 con 28.865 unità e un +15,2% e i 300-500 cm3 con 26.705 unità pari al +3,2%. Tra le moto è il segmento 800-1000 cm3 quello in più forte ascesa, complice i numerosi nuovi modelli presentati in quella fascia: con 15.357 pezzi segna una crescita del 38%. Piacciono le naked (19.982 pezzi e +31,6%) e le crossover (15.217 unità e un +2,8%). Quanto alla classifica di vendita, resta pressocchè invariata: dominano gli scooter Honda SH (150, 300 e 125 il podio) seguiti dal Piaggio Beverly 300. La prima moto è all’ottavo posto della classifica generale: è, come sempre, la BMW R1200GS (2.563 unità in 8 mesi); la incalzano da vicino la Yamaha MT-Tracer (2.220 unità) e la Ducati Scrambler (2.093 pezzi venduti).
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