Dakar 2015, Marc Coma: “Prima tappa stupenda”
Dakar news – Marc Coma, vincitore dell'ultima edizione ha concluso la tappa iniziale in terza posizione. Minimi i distacchi tra i primi in classifica: lo spagnolo di KTM paga poco più di un minuto di ritardo dal vincitore Sam Sunderland, mentre Joan Barreda lo segue a soli trenta secondi di distanza
Image
News
Inizio con cautela
Nelle prime ore del mattino di ieri (orario locale), i piloti di moto sono partiti per la prima tappa della Dakar 2015 e da Buenos Aires hanno raggiunto Villa Carlos Paz. Nei 175 km di speciale il più veloce è stato Sam Sunderland, davanti a Paulo Goncalves e l'atteso Marc Coma. Lo spagnolo deve difendere il titolo dai tanti avversari e nella prima prova ha chiuso con un ritardo di +1'12”. Coma è alla ricerca del suo quinto successo in Dakar e ha dichiarato: “Ho recuperato le buone sensazioni. È stata una tappa relativamente facile e molto veloce. Ovviamente bisognava evitare ogni tipo di errore, quello è sempre il rischio all'inizio, dopo si parte con la voglia di staccare gli avversari. In conclusione questa prima tappa è stata stupenda. Le piogge degli ultimi giorni hanno lasciato strisce di fango ormai già secche, quindi non è stato niente di complicato”. La prima prova si è svolta tranquillamente, come se fosse stato un riscaldamento prima di entrare davvero nel vivo della 37esima edizione della Dakar. Oggi infatti si inizierà a fare sul serio: in programma la speciale più lunga dell'edizione 2015, ben 518 km.
Nelle prime ore del mattino di ieri (orario locale), i piloti di moto sono partiti per la prima tappa della Dakar 2015 e da Buenos Aires hanno raggiunto Villa Carlos Paz. Nei 175 km di speciale il più veloce è stato Sam Sunderland, davanti a Paulo Goncalves e l'atteso Marc Coma. Lo spagnolo deve difendere il titolo dai tanti avversari e nella prima prova ha chiuso con un ritardo di +1'12”. Coma è alla ricerca del suo quinto successo in Dakar e ha dichiarato: “Ho recuperato le buone sensazioni. È stata una tappa relativamente facile e molto veloce. Ovviamente bisognava evitare ogni tipo di errore, quello è sempre il rischio all'inizio, dopo si parte con la voglia di staccare gli avversari. In conclusione questa prima tappa è stata stupenda. Le piogge degli ultimi giorni hanno lasciato strisce di fango ormai già secche, quindi non è stato niente di complicato”. La prima prova si è svolta tranquillamente, come se fosse stato un riscaldamento prima di entrare davvero nel vivo della 37esima edizione della Dakar. Oggi infatti si inizierà a fare sul serio: in programma la speciale più lunga dell'edizione 2015, ben 518 km.
Aggiungi un commento