Crighton CR700W Wankel bi-rotore, un sogno da 100.000 euro e 220 CV
Brian Crighton nei primi anni 90 aveva ideato e realizzato il progetto Norton 588 con il motore rotativo. Oggi ha 73 anni e ha realizzato un’evoluzione della moto di allora, denominata Crighton CR700W che da poco viene prodotta in piccola serie e offerta a un prezzo decisamente salato
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Fuoriserie
Un colpo al cuore e uno al portafogli per chi ha buona memoria. Ricorderete le Norton 588 dotati di motore rotativo Wankel, una soluzione tecnica che sostituisce i pistoni con un'unita (il rotore) gira su sé stessa. La Casa britannica fece correre questo modello ufficialmente tra la fine degli anni ‘80 e l’inizio dei ‘90: vinsero il Senior TT del 1992 all’Isola di Man con Steve Hislop e parteciparono al campionato britannico tra il 1989 e il 1994 con Steve Spray, Trevor Nation e Ian Simpson. Moto da sogno che adesso diventano a portata di mano (relativamente) per iniziativa di Brian Crighton, l’uomo che era stato il creatore del rivoluzionario progetto.
Brian oggi ha 73 anni, ha progettato una evoluzione della moto di allora, denominata Crighton CR700W, e ha avviato la produzione di una piccola serie destinate alla vendita ai privati. Ne verranno realizzate soltanto 25, le assemblerà lui stesso a mano nelle officine di Rotron e costeranno la bellezza di 85.000 sterline, che al cambio attuale fanno 99.300 euro.
Brian oggi ha 73 anni, ha progettato una evoluzione della moto di allora, denominata Crighton CR700W, e ha avviato la produzione di una piccola serie destinate alla vendita ai privati. Ne verranno realizzate soltanto 25, le assemblerà lui stesso a mano nelle officine di Rotron e costeranno la bellezza di 85.000 sterline, che al cambio attuale fanno 99.300 euro.
Il nuovo motore bi-rotore abbinato al cambio pesa solo 43 kg
220 CV per 125,6 kg
Il motore è stato sviluppato in collaborazione con Rotron Power, produttore di turbine impiegate su droni, aerei e moto da acqua. La cilindrata è salita da 588 a 690 cm³, calcolati con il particolare criterio impiegato per i motori Wankel a pistone rotativo, e la potenza di 220 CV viene raggiunta ad appena 10.500 giri/minuto, con una coppia di 142,36 Nm a 9500 giri/minuto. Si tratta di unità completamente nuova, sviluppata a partire dal vecchio progetto ma con l’impiego di tecnologie dei materiali modernissime, in particolare segmenti con riporto in ceramica di nitruro di silicio resistente all’usura. Il motore a due rotori pesa 24 kg, è largo poco più di 33 centimetri e ha un diametro di 23 centimetri. Completo di cambio a sei marce della Nova Transmissions arriva a 43 kg, la moto completa pesa 125,6 kg.
Telaio Spondon
Il telaio è derivato dagli Spondon che equipaggiavano le Norton Wankel degli anni ’90, doppio trave con sospensione posteriore monoammortizzatore i cui punti di articolazione sono regolabili in base alle preferenze del pilota. La carrozzeria ricorda quello della Norton NRV588 “resuscitata” per breve tempo nel 2009, quando Stuart Harner rilevò il marchio Norton e avrebbe voluto farlo correre al TT. Le ruote sono Dymag in carbonio e per le sospensioni si può scegliere tra Öhlins e Bitubo, i freni sono Brembo.
La Crighton CR700W non è omologata per la circolazione su strada, è fatta solo per la pista, ed ha caratteristiche particolarissime.
«La CR700W è un capolavoro motociclistico unico e una vera opera d'arte – ha commentato Alex Head, CEO di Rotron Power – . Ha un rapporto peso/potenza maggiore dell'Aprilia RSV4, o anche della Kawasaki H2R sovralimentata. Eppure è tutt'altro che un motore da corsa molto stressato che ha bisogno di essere ricostruito dopo ogni weekend di gara. Grazie al fatto che eroga la potenza massima a un basso numero di giri, ai materiali a ridottissimo attrito e alla geometria interna unica, è incredibilmente robusto e affidabile, e funzionerà per un'intera stagione prima di richiedere una revisione».
Foto e immagini
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