Bollo moto 2025 Provincia autonoma di Bolzano, come si calcola e quando pagare

L’ammontare della tassa dipende dalla potenza e dalla classe di appartenenza del veicolo. Si può procedere al calcolo “automatico”, inserendo nel portale il numero di targa del veicolo, oppure fare da sé  il calcolo servendosi della tabella aggiornata presente sul sito ufficiale. Per semplificarvi la vita potete calcolare il bollo usando il nostro sistema online qui sotto. A seguire riportiamo i dati aggiornati. 

Calcolo bollo senza targa

Per i motocicli di cilindrata superiore ai 50cm3, il bollo si calcola così: 

 Fino a 11 kW

- EURO 0: 23,40 euro

- EURO 1: 20,70 euro

- EURO 2: 18,90 euro

- EURO 3 e successivi: 17,20 euro

Oltre gli 11 kW

 Si paga la somma “base”, più una cifra calcolata in base alla classe di appartenenza per ogni KW. Quindi:

- EURO 0: 23,40 euro + 1,53 euro per kW
- EURO 1: 20,70 euro + 1,17 euro per kW 

- EURO 2: 18,90 euro + 0,90 euro per kW
- EURO 3 e successivi: 17,20 euro + 0,79 euro per kW 

Ciclomotori

Moto e scooter di cilindrata pari o inferiore ai 50 cm3 (i ciclomotori) sono esentati da qualsiasi pagamento del bollo.

Moto elettriche

Le moto e gli scooter elettrici, nella Provincia Autonoma di Bolzano, godono di un’esenzione totale per 5 anni dalla data di immatricolazione. Dal sesto anno in avanti, si paga la tassa piena secondo la tariffa Euro 3 e successivi.
 

Calcolatore Sito ACI

La Provincia Autonoma di Bolzano consente di calcolare il bollo anche attraverso il servizio messo a disposizione dall’ACI stesso. Basterà inserire negli appositi campi la targa e la tipologia di veicolo del veicolo e la regione di residenza. 

Quando pagare

Il pagamento della tassa deve essere effettuato nei mesi di febbraio o agosto.

Moto nuove

In questo caso, il pagamento deve essere effettuato per un periodo non inferiore a sette mesi e fino alla scadenza di gennaio o luglio immediatamente successive, per un massimo di 12 mesi. 

Come pagare

La Provincia Autonoma di Bolzano mette a disposizione differenti modalità:
- PagoBollo on line (servizio online di ACI denominato Bollonet); 

- Delegazioni ACI;

-  Agenzie Sermetra;

- Punti vendita Mooney;

- Poste Italiane, mediante pagamento on-line allo sportello e attraverso gli altri canali messi a disposizione;

- Punti vendita Lottomatica;

- Altre Agenzie di pratiche auto autorizzate presenti sul territorio (Isaco, PTAvant, Stanet, Agenzia Italia Net Service);

- Banche e altri Operatori aderenti all’iniziativa PSP tramite i canali da questi messi a disposizione (Home Banking, Sportelli Bancari, Punti vendita Mooney, APP per smartphone e tablet, esercizi commerciali, ecc.).

Da ricordare che il costo dell’operazione è determinato dalla modalità di pagamento e dal Punto di servizio prescelti. Agenzie e banche potrebbero richiedere una commissione.

Pagamento in ritardo

Ravvedimento operoso
Se si paga dopo la data di scadenza ma entro determinati termini, è possibile ricorrere all’istituto del ravvedimento operoso (che deve però essere avviato prima dell’inizio di qualsiasi attività di contestazione o controllo) e pagare le sanzioni in misura ridotta secondo questo schema:

- Entro 14 giorni: sanzione dello 0,1% per ogni giorni di ritardo;

- Dal 15° al 30° giorno: 1,5%;

- Dal 31° al 90° giorno: 1,67%;

- Dal 91° a 1 anno: 3,75%;

- Da 1 a 2 anni: 4,29%;

- Oltre 2 anni: 5%.

Alle cifre di cui sopra, vanno aggiunti gli interessi legali giornalieri, il cui tasso è indicato nella tabella “Periodo di vigenza interessi legali”.

Regolarizzazione oltre i termini del ravvedimento operoso
Alla scadenza del termine del ravvedimento operoso viene applicata una sanzione pari al 30% della tassa dovuta oltre gli interessi moratori.

Per i versamenti effettuati senza ravvedimento con un ritardo non superiore a quindici giorni, la sanzione è pari all’1% per ciascun giorno di ritardo, oltre gli interessi moratori. Per i versamenti effettuati senza ravvedimento con un ritardo non superiore a novanta giorni, la sanzione è pari al 15%, oltre gli interessi moratori.

Gli interessi moratori hanno un tasso fisso semestrale dell’1%.

Il bollo delle moto d’epoca

Anche la Provincia Autonoma di Bolzano prevede come molte altre regioni italiane riduzioni o esenzioni calcolate in base all’età del mezzo, distinguendo tra moto d’età inferiore ai 20 anni, moto d’età compresa tra i 20 e i 29 anni e moto d’età pari o superiore ai 30 anni. Le prime pagano la tassa a prezzo pieno, mentre le altre due hanno diritto a una riduzione. Vediamo i dettagli. 

Tra i 20 e i 29 anni

I veicoli di età compresa tra i 20 e i 29 g hanno diritto a una riduzione del 50% della tassa. Condizione per accedere allo sconto è che la moto risulti iscritta ad un Registro storico ASI o FMI e che il certificato di storicità sia riportato sulla carta di circolazione.
 

Dai 30 anni in su

Le moto storiche ultratrentennali sono esentate dal pagamento in maniera automatica. Il beneficio scatta automaticamente al compimento del trentesimo anno dalla immatricolazione. Tuttavia, se il mezzo è posto in circolazione su strade e aree pubbliche bisogna pagare una tassa di circolazione di 10,33 euro. La tassa deve essere versata nel momento in cui il veicolo circola, anche per un solo giorno, ed è valida per l’anno in corso. La ricevuta dell’avvenuto pagamento deve essere esibita, su richiesta, agli organi preposti al controllo della circolazione stradale. 

Rimborsi

La restituzione della tassa può essere richiesta solo nei seguenti casi:

- Doppio pagamento (con la stessa scadenza);

- Pagamento in eccesso;

- Pagamento non dovuto (per esempio nel caso di per perdita di possesso, esenzione, etc.).
Attenzione: la Provincia Autonoma comunica che non si procede al rimborso di somme inferiori a 30,00 euro.

Presentare la domanda di rimborso
La domanda di rimborso deve essere presentata alle delegazioni A.C.I. o alle Agenzie di pratiche automobilistiche abilitate del Consorzio Sermetra utilizzando l’apposito modulo.

Documenti da allegare
Insieme al modulo compilato, andranno allegata alla domanda di rimborso anche:
- Fotocopia del libretto di circolazione;

- Fotocopia della ricevuta di versamento della tassa automobilistica in eccesso (nel caso di richiesta di rimborso per pagamento in eccesso;
- Fotocopia della ricevuta di versamento della tassa da rimborsare e fotocopia del versamento eseguito correttamente (solo nel caso di richiesta di rimborso per doppio pagamento);
 

Per informazioni e assistenza

La Provincia Autonoma di Bolzano, convenzionata con ACI per l'attività di controllo e di riscossione delle tasse automobilistiche, ha attivato a favore dei residenti nel proprio territorio un servizio di assistenza diretta per tutte le esigenze connesse alle tasse automobilistiche.

- Si può telefonare al numero 0471 426020 (servizio attivo dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00), oppure inoltrare una richiesta di assistenza direttamente dal portale ACI;

- L'assistenza e la consulenza in materia di tasse automobilistiche è inoltre assicurata dal personale delle Unità Territoriali ACI, dalle Delegazioni ACI e dagli Studi di Consulenza (Agenzie ex L.264/91) presenti su tutto il territorio.