BMW R nine T 2021: ecco tutte le novità
BMW ha presentato le novità della famiglia R nineT per il 2021: arriva, ovviamente, l'omologazione Euro 5 e la dotazione di serie si arricchisce di l’ABS Pro e modalità di guida Road e Rain. Nuovi anche il monoammortizzatore e l’impianto di illuminazione a led.
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Moto
Motore Euro5
Con l’arrivo dell’Euro 5 BMW ha messo mano alla famiglia R nineT, la prima vera “vintage” del marchio bavarese, realizzata partendo dal concept Ninety presentato nel 2013 al Concorso d’Eleganza Villa d’Este. Dopo qualche anno di commercializzazione (e un cospicuo allargamento della famiglia), dunque, la R nineT si rinnova presentando un motore rivisto per rientrare nella normativa antinquinamento Euro 5. BMW ha messo mano alle testate, riviste per essere ottimizzate nel raffreddamento e dotate di nuove alette più efficienti. Riviste anche le valvole a farfalla e il sistema di alimentazione che oltre a migliorare la combustione, ottimizza la coppia disponibile soprattutto nell’intervallo tra i 4000 e i 6000 giri. A proposito di numeri, il passaggio alla Euro 5 sacrifica 1 CV di potenza massima, che passa dai 110 CV del modello precedente a 109 a 7250 giri, mentre resta intatto il valore massimo di coppia: 116 Nm a 6000 giri. Sparisce dalla gamma la Racer, la famiglia delle nine T quindi è ora formata da questi modelli: R nineT, R nineT Pure, R nineT Scrambler e R nineT Urban G/S.
Dotazione (finalmente) completa
Per il 2021 la famiglia R nineT ha l’ABS Pro con funzione cornering di serie, e sistema di frenata combinato. A livello sospensioni troviamo un nuovo mono posteriore e possibilità di regolazione del precarico molla con un pratico pomello. A livello di elettronica, oltre all’ABS Pro arrivano di serie anche le mappature Rain e Road. Dal punto di vista estetico e di comfort le modifiche sono minime ma sensibili: arrivano un nuovo design per il cruscotto, una presa USB e fari e frecce a Led. Debuttano come optional disponibili la modalità di guida Pro che prevede la mappatura aggiuntiva Dyna (più potenza) per la versione base e la nineT Pure e “Dirt” (utile per la guida su sterrato) per le versioni Scrambler e Urban G/S, il controllo di trazione DTC e il dispositivo MSR che controlla il freno motore. Altra nuova opzione è il pacchetto Comfort che prevede il cruise control e le manopole riscaldate.
Con l’arrivo dell’Euro 5 BMW ha messo mano alla famiglia R nineT, la prima vera “vintage” del marchio bavarese, realizzata partendo dal concept Ninety presentato nel 2013 al Concorso d’Eleganza Villa d’Este. Dopo qualche anno di commercializzazione (e un cospicuo allargamento della famiglia), dunque, la R nineT si rinnova presentando un motore rivisto per rientrare nella normativa antinquinamento Euro 5. BMW ha messo mano alle testate, riviste per essere ottimizzate nel raffreddamento e dotate di nuove alette più efficienti. Riviste anche le valvole a farfalla e il sistema di alimentazione che oltre a migliorare la combustione, ottimizza la coppia disponibile soprattutto nell’intervallo tra i 4000 e i 6000 giri. A proposito di numeri, il passaggio alla Euro 5 sacrifica 1 CV di potenza massima, che passa dai 110 CV del modello precedente a 109 a 7250 giri, mentre resta intatto il valore massimo di coppia: 116 Nm a 6000 giri. Sparisce dalla gamma la Racer, la famiglia delle nine T quindi è ora formata da questi modelli: R nineT, R nineT Pure, R nineT Scrambler e R nineT Urban G/S.
Dotazione (finalmente) completa
Per il 2021 la famiglia R nineT ha l’ABS Pro con funzione cornering di serie, e sistema di frenata combinato. A livello sospensioni troviamo un nuovo mono posteriore e possibilità di regolazione del precarico molla con un pratico pomello. A livello di elettronica, oltre all’ABS Pro arrivano di serie anche le mappature Rain e Road. Dal punto di vista estetico e di comfort le modifiche sono minime ma sensibili: arrivano un nuovo design per il cruscotto, una presa USB e fari e frecce a Led. Debuttano come optional disponibili la modalità di guida Pro che prevede la mappatura aggiuntiva Dyna (più potenza) per la versione base e la nineT Pure e “Dirt” (utile per la guida su sterrato) per le versioni Scrambler e Urban G/S, il controllo di trazione DTC e il dispositivo MSR che controlla il freno motore. Altra nuova opzione è il pacchetto Comfort che prevede il cruise control e le manopole riscaldate.
Le testate sono state ridisegnate e presentano nuove alette che, oltre a essere molto belle, migliorano il raffreddamento dei cilindri. Il doppio strumento circolare è stato rivisto
C'è anche una versione speciale
Essendo la R nineT la primissima moto del marchio bavarese (e non solo) a essere stata concepita per essere espressamente personalizzata, non poteva mancare un parco accessori di tutto rispetto. A catalogo si trova di tutto, da una vasta tipologia di cerchi, fino a numerosi kit di parti aggiuntive, fino a modifiche dedicate al posteriore con un portatarga mini in stile flat track.
Sarà disponibile anche un’edizione limitata della Urban G/S: l’Edition 40 Years GS, voluta per celebrare i primi 40 anni del marchio GS sarà caratterizzata da una combinazione di colori che ricorda la leggendaria R 100 GS.
Foto e immagini
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