BMW CE 02, divertente e anticonvenzionale per la città - VIDEO

Un nuovo segmento

Né moto elettrica né scooter elettrico, ma proprio una categoria a sé stante: pratica, robusta e con un design essenziale nel quale le ruote hanno la doppia funzione di caratterizzare lo stile e assicurare sia l’assorbimento delle asperità, sia la possibilità di affrontare terreni di qualunque tipo: infatti sono piccole di diametro (14 pollici), ma piuttosto larghe, 120/80 l’anteriore e 150/70 la posteriore.

La carrozzeria, se la volete chiamare così, è ridotta all’essenziale: nella parte anteriore la sagoma della sella si alza e si allunga fino al cannotto richiamando un serbatoio che però non c’è; solo due fiancatine nella parte anteriore, ad aggiungere una nota di colore. Per il resto , telaio, ruote, parafango anteriore e l’accenno di cupolino sono neri, e il motore grigio metallizzato. Gli steli della forcella invece sono anodizzati oro. La CE 02 ha una doppia anima: la versione di punta che abbiamo provato ha una potenza massima di 15 CV, un'autonomia di 90 km, può raggiungere una velocità superiore ai 90 km/h e per guidarla ci vogliono 16 anni; per i ragazzini con patente AM c’è la versione da 4 kW (5 CV) con velocità limitata a 45 km/h. Differenti anche i pesi: 132 kg per l’11 kW e 119 kg per il 4 kW. La trasmissione a cinghia dentata sulla destra raggiunge un albero intermedio, dal quale parte sulla sinistra la trasmissione secondaria alla ruota posteriore. I sistemi elettronici ASC (Automatic Stability Control) e RSC (Recuperation Stability Control) mettono al riparo dalle perdite di aderenza, mentre per le manovre da fermo c'è anche la retromarcia.

Due modalità di guida

Due le modalità di guida, con appellativi in linea con lo stile del veicolo: ”Flow” per la massima percorrenza chilometrica, ”Surf” per la massima prestazione. E per chi vuole di più, tra gli accessori della linea Highline c’è l’upgrade con la modalità ”Flash”, per un temperamento ancora più sportivo. Di serie la CE 02 viene consegnata con un caricatore da 0,9 kW che nel modello 11 kW permette di fare il pieno da 0 al 100% in 312 minuti, ma sempre tra gli optional è offerto il caricatore rapido da 1,5 kW che riduce il tempo a 210 minuti. Per la versione da 4 kW invece c’è solo il caricatore di serie da 0,9 kW e la ricarica completa avviene in 182 minuti. Il telaio è a doppia culla chiusa in tubi di acciaio e all’anteriore è dotato di una forcella teleidraulica mentre la sospensione posteriore è monobraccio con un solo ammortizzatore. I freni sono a disco, l’anteriore di 239 mm di diametro con pinza a due pistoncini, il posteriore di 220 mm di diametro con pinza a un pistoncino e senza antibloccaggio. Presenta anche l'ABS che però lavora solo sulla ruota anteriore. Il cruscotto è inserito in un display TFT che può si può connettere via bluetooth allo smartphone  da fissare al manubrio con una staffa (optional, come la connessione bluetooth).