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BikeUp, un futuro di e-bike e turismo elettrico

La tre giorni di Lecco è stata ravvivata dagli eBike Tour di Bosch e dalle proposte di turismo in bici a pedalata assistita, con Alto Adige e Trentino a dominare, ma con affascinanti escursioni pure nel triangolo lariano e all’estero. Di interesse sono stati pure i convegni al Palazzo delle Paure dove sono emerse prospettive rassicuranti per il futuro del mercato dei pedali elettrici e per lo sviluppo delle ciclovie
Al via il controllo delle e-bike illegali
A caratterizzare BikeUp non sono soltanto le novità di prodotto, ma pure le numerose attività collaterali. La più apprezzata dell’edizione 2016 è stata la possibilità di fare escursioni guidate in sella ai modelli con sistemi Bosch. Gli iscritti agli eBike Tour, organizzati dal colosso tedesco, hanno registrato il tutto esaurito rendendo quasi impossibile partecipare alle pedalate su percorsi urban e mountain senza la prenotazione on line. A consolare gli esclusi sono stati gli oltre 130 test bike concessi dalla stessa Bosch nel proprio stand. Molto interessanti anche le proposte di turismo, con Alto Adige e Trentino come mete privilegiate. In provincia di Bolzano le suggestioni maggiori sono state quelle promosse da Bosch come il progetto E-Sellaronda con tour nel celebre circuito dei quattro passi dolomitici (Sella, Gardena, Pordoi e Campolongo), le escursioni elettriche attive in Val Gardena dal 10 giugno al 15 ottobre e gli e-bike tour nel Giura Svevo. Nel territorio di Trento a sedurre sono le proposte in Valsugana e quelle in Alpe Cimbra, dove ci si può fare accompagnare dalle guide di Activity, avventurarsi in solitaria negli itinerari pensati per le bici a pedalata assistita o noleggiare le e-bike presso gli uffici APT di Folgaria, Lavarone e Luserna o dei negozi specializzati. Tra le attrazione per i bikers citiamo pure i numerosi eventi sportivi organizzati da Trentino MTB come la 100 km dei Forti a Lavarone (12 giugno), la Dolomitica Brenta Bike a Pinzolo (26 giugno), la Vecia Ferrovia a Molina di Fiemme (7 agosto) e i mondiali di mountain bike in Val di Sole (29 agosto-11 settembre). Di interesse sono pure le gite organizzate in sella ad e-bike Bottecchia da Como Lago Bike nel territorio lariano e le proposte di Tecno Bike Terni, quali i tour invernali in fat bike o i viaggi in Italia e all’estero, con destinazioni in Francia, Islanda, Grecia e Tunisia.
Di turismo si è parlato pure durante i convegni dove, tra l’altro, si è presentato il progetto della ciclabile Brezza, un percorso in parte realizzato con partenza dall’Alta Valtellina e la discesa lungo la dorsale del fiume Adda fino al Po e alla congiunzione con la VenTo, la ciclovia che unisce Venezia a Torino. Temi di interesse trattati duranti gli incontri a Palazzo delle Paure hanno riguardato le prospettive future per il settore delle e-bike. Gli esponenti del Politecnico di Milano hanno esposto i risultati di successo di alcuni progetti realizzati per promuovere l’uso delle cargo bike con la “scossa” per la distribuzione urbana delle merci. Tra questi citiamo il programma europeo Pro-E-Bike che ha coinvolto 40 aziende di consegne per 333 mesi rilevando che la sostituzione di un mezzo tradizionale con uno elettrico ha consentito un risparmio di 55 euro al mese per veicolo e di 130 kg di CO2 per lo stesso periodo. Vantaggi che hanno convinto il 70% delle società impegnate nella sperimentazione a proseguire o rafforzare le consegne con veicoli a batterie. A vedere in crescita le consegne di bici a pedalata assistita è pure Piero Nigrelli, responsabile del settore biciclette di Ancma. Dopo avere ricordato l’aumento del 10% delle vendite di bici elettriche registrato nel 2015, Nigrelli ha stimato il potenziale italiano dei ciclisti attivi intorno agli 11 milioni, il doppio rispetto ai 5-7 milioni attuali rilevati in diverse ricerche. Una crescita che, secondo il direttore del reparto a pedali di Ancma, faciliterà la diffusione delle e-bike, considerate meno faticose da pedalare e più sicure nel traffico grazie al loro maggiore spunto che riduce la sensazione di essere un utente debole della strada. A favorire i cicli a batterie sono pure l’invecchiamento della popolazione e gli investimenti in ciclabili. Iniziative, queste ultime, auspicabili come dimostra il progetto del Grab, il Grande Raccordo Anulare delle Bici. La realizzazione della ciclovia intorno a Roma costerebbe dai 4 ai 12 milioni di euro, ma attirerebbe nella Capitale oltre 600.000 turisti nel primo anno di vita per un giro d’affari di oltre 14 milioni di euro, cifra che potrebbe triplicare dopo 4 anni. Altra notizia di rilievo espressa da Nigrelli riguarda lo stanziamento da parte del Ministero dei Trasporti di fondi destinati ai controlli delle e-bike illegali, ossia di quelle con potenze nominali superiori ai 250 W o con centraline modificate per superare il limite di 25 km/h previsto dal Codice della Strada. Costruttori, rivenditori e proprietari di bici elettriche sono avvisati.
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