Assicurazioni: record di prezzi e di polizze false
Il 2011 sarà ricordato per i forti aumenti delle polizze e per la diffusione vertiginosa delle assicurazioni fasulle. Lo dice il presidente dell'ISVAP Giancarlo Giannini, che parla anche delle multe "milionarie" per le compagnie legali.
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Politica e trasporti
35 le compagnie-fantasma scoperte nel 2011
La situazione delle assicurazioni di moto e auto in Italia sta diventando realmente insostenibile. Lo ha dichiarato Giancarlo Giannini, il presidente dell'ISVAP (l'ente di controllo delle assicurazioni) nel corso di un'audizione al Senato, cioè in una sede "ufficiale" e importante. Oltre agli aumenti del 45% che avevamo già segnalato (qui la news), Giannini ha sottolineato altri dati preoccupanti. Nel corso di quest'anno sono state rilevate 35 "assicurazioni fantasma": si tratta di compagnie inesistenti che offrono polizze a basso prezzo ma fasulle all'insaputa di chi le sottoscrive (qui un approfondimento). Per fare un raffronto, dal 2002 al 2010 ne erano state "beccate" solo 52. Anche le compagnie "legali" però non sembrano essere molto corrette. Nel 2010 l'ISVAP ha comminato multe per ben 43,3 milioni di euro, dei quali 30,9 milioni solo per violazioni delle norme sulla liquidazione dei danni da incidenti, mentre quest'anno è pari a 20 milioni di euro il valore delle multe per lo stesso motivo, alle quali si aggiungono molte violazioni alle altre norme sulla RC (responsabilità civile).
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In ogni caso non si risolve il problema aumentando l'assicurazione a chi la paga onestamente: in questo modo si alimenta solo il fenomeno delle "assicurazioni truffa". Non mi sembra che si aumentino gli anni di pena per i rapinatori, perchè le rapine aumentano, ma diminuiscono gli arresti. Non si può colpire il debole, perchè non si riesce a colpire il furbo. Non è molto diverso dal tassare lo statale, perchè l'autonomo non è facilmente controllabile.
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in italia abbiamo le assicurazioni più care d'europa!!! questo non facilita la ripresa del settore motociclette,già penalizzato fortemente da questa crisi!! ma addirittura,in molte persone senza scrupoli,fa scattare la voglia di trasgredire,di fare i furbi,mettendosi così a circolare senza la copertura assicurativa!!!è una cosa sbagliatissima!!!!!!!!ma le assicurazioni cosa fanno per scoraggiare questo comportamento?????????????????????????????
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in italia abbiamo le assicurazioni più care d'europa!!! questo non facilita la ripresa del settore motociclette,già penalizzato fortemente da questa crisi!! ma addirittura,in molte persone senza scrupoli,fa scattare la voglia di trasgredire,di fare i furbi,mettendosi così a circolare senza la copertura assicurativa!!!è una cosa sbagliatissima!!!!!!!!ma le assicurazioni cosa fanno per scoraggiare questo comportamento?????????????????????????????
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Eh si, oggi come oggi possedere un ciclomotore o un motociclo vuol dire possedere un bene di lusso.
Comprarlo è l'impegno meno oneroso poi..............sono dolori partendo dalle ASSICURAZIONI proseguendo col COSTO DELLA BENZINA continuando con i TAGLIANDI ecc.
Con queste premesse dubito che il settore possa riprendersi
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