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Autovelox e Tutor contro le "assicurazioni fantasma"

Guerra aperta a partire dal 1 gennaio 2012 a chi non è in regola con l'assicurazione. Chi verrà "beccato" da una qualsiasi apparecchiatura elettronica di controllo della velocità sarà automaticamente sottoposto anche al controllo della polizza del veicolo. Ma come si fa a evitare fregature quando si sceglie la nuova assicurazione? Ve li dice inSella.it.

Multe fino a 3.194 euro

È aperta la caccia ai "furbetti della polizza". La Legge di stabilità ha introdotto una modifica al Codice della Strada che permetterà di usare autovelox, tutor e telecamere della Ztl per scoprire i mezzi privi di assicurazione. Il meccanismo è semplice: ogni trasgressore che viene "colto sul fatto" dai dispositivi elettronici, oltre alla multa verrà sottoposto anche a una verifica incrociata per controllare che la sua Rc Auto sia attiva e regolare. Se l'assicurazione non sarà a norma, le forze dell'ordine potranno chiedere di esibire il tagliando dell'assicurazione: in caso di infrazione, scatterà una multa da 798 a un massimo di 3.194 euro. Le verifiche, che partiranno con il primo gennaio del prossimo anno, sono mirate ad arginare la piaga delle assicurazioni fantasma: secondo i dati dell'ACI, i veicoli non assicurati in Italia sono 3,5 milioni (il 7% del totale).

Attenti alle false polizze online

In questo numero sono compresi sia i mezzi senza assicurazione, sia quelli che sono assicurati con una compagnia fasulla: un problema sempre più diffuso. Non più tardi di una settimana fa l'Isvap (Istituto di vigilanza sulle compagnie assicurative) ha identificato altre tre compagnie prive dei requisiti per operare in Italia. Si tratta della Scozia Insurance, della Ayala Insurance MIB e della European Insurance Group Limited. Compagnie coma queste o come la Generhel (storpiatura truffaldina della ben più sicura e affidabile Genertel), che spesso operano attraverso siti internet promettendo tariffe bassissime e competitive, mettono in atto delle vere o proprie truffe. Anche perché, attirati dalla prospettiva di risparmiare, sono sempre di più i motociclisti che cercano una compagnia online. Ma i rischi sono moltissimi: chi sottoscrive una polizza con una compagnia non autorizzata dall'Isvap, nella migliore delle ipotesi risulta privo di assicurazione. Cioè in caso di incidente, si troverà a dover pagare di tasca propria danni e risarcimenti.

Come evitare le truffe?

Prima di sottoscrivere una polizza assicurativa con una compagnia sospetta o di cui comunque si sa poco, dunque, è sempre meglio controllare che la compagnia sia regolarmente iscritta al registro degli operatori che si può consultare sul sito dell'Isvap.
Per qualunque dubbio o consulenza, l'Isvap ha aperto anche uno "sportello telefonico" al numero 06/421331.
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