Vinales e Fontanesi: l'amore è nato su Twitter

Fidanzamento ufficiale
Nel paddock della MotoGP è da tempo che si vede Kiara Fontanesi, quattro volte campionessa del mondo di Motocross, ma a parmense non sta affatto pensando di passare alla velocità, si è fidanzata con un pilota della MotoGP, Maverick Vinales, alfiere Suzuki. Entrambi ventenni, da quando a giugno i loro profili social si sono incontrati, non si sono più lasciati, e alla Gazzetta dello Sport la “Fonta” ha raccontato: “Qualche giorno prima mi ero accorta che lui mi seguiva su Twitter. La cosa mi aveva sorpresa, l’avevo persino detto ai miei genitori. Poi quel sabato guardavo le prove di Montmelò e lui all’ultimo minuto ha sparato un tempo da urlo. Allora gli ho mandato un tweet: “Complimenti per la qualifica” Giuro: non avevo nemmeno presente che faccia avesse”. Così è iniziata la loro conoscenza e ora lo spagnolo si è trasferito nel paese di Kiara, a Pontetaro, vicino a Parma, e si trova bene: “Mi piace e mi alleno benissimo. Sono tranquillo soprattutto perché nessuno mi riconosce”. Almeno per il momento sostiene Kiara, che ha proseguito: “Beh, se continui a imboccare ai 200 all’ora la rotonda che immette in paese (dalla via Emilia, ndr) faranno presto a conoscerti. E poi non è che Palau Saverdera, da dove viene lui, sia tanto più animata. Anche se devo ammettere che mi sarebbe piaciuto andare a vivere in Spagna. Ma con gli allenamenti e gli spostamenti è stato più facile trasferirsi per lui. Comunque anche io non è che sia tanto conosciuta. Mi è capitato di fare uno sport in cui anche se vinci 4 mondiali sei meno interessante di uno che vince una gara di birre al bar”. Ora hanno anche lo stesso preparatore, Mauro Ricò, e Maverick scherza: “Kiara dice che le è andata bene: tra tutti i piloti di MotoGP si è trovata come fidanzato proprio "quello che con la moto da cross se la cava meglio”, intanto questa stagione ormai alle porte sarà importante per Vinales, che potrebbe essere una pedina importante nel mercato: “Me lo ripetono tutti. Ma no, non sento la pressione, casomai è una motivazione: è un onore sapere che i grandi team mi cercano. Però voglio dimostrare che quest’anno anche la Suzuki sarà un grande team. Il mio obiettivo è essere tra i primi sei”. Tra poco inizieranno i campionati e Kiara dice: “Non oso pensare a come potremo vederci quando comincerà la stagione”, ma l'intesa è forte: “Sembriamo due fotocopie, abbiamo gli stessi gusti. Ci capiamo al volo”.