MotoGP mercato 2020, Marquez: “Il rinnovo dei contratti dovrebbe essere in automatico”

L'idea di Marc
Non si ha ancora la certezza di come e soprattutto se partirà quest’anno la stagione di MotoGP, ma un problema che dovrà essere affrontato riguarda il mercato in vista del 2021. Infatti tutti i piloti, escluso Tito Rabat, erano in scadenza di contratto e finora solo Marc Marquez, Fabio Quartararo, Maverick Vinales e Alex Rins hanno rinnovato i propri contratti. Cosa faranno gli altri? E soprattutto come si muoveranno i team con i debuttanti che non hanno ancora potuto mostrare le loro abilità in pista? Il campione del mondo in carica, Marc Marquez, ha commentato al giornale spagnolo Marca: “La situazione è difficile. Io ho rinnovato per quattro anni con Honda, che poteva essere una scommessa rischiosa per entrambi ma alla fine è stata una scelta saggia. Tra coloro che non hanno ancora firmato e devono mettersi in mostra c’è mio fratello (suo compagno di squadra, ndr). In questi casi le squadre dovrebbero avere tatto e avere la mente aperta, come hanno fatto per congelare le moto fino al 2021. Perché non si potrà fare la stessa cosa con i contratti? Congelarli come se quest’anno non ci fosse stato. Però non mi occupo di queste cose. Per quanto mi riguarda io sono tranquillo, ho firmato e non vedo l’ora di correre, perché è in pista dove puoi dimostrare il tuo valore e il tuo livello”. Con questa idea non è d’accordo il fratello Alex, che ha dichiarato: “Io l’unica cosa che vorrei fare è correre e guadagnarmi così il rinnovo con i risultati. Come pilota non mi piacerebbe che mi rinnovassero senza aver corso neanche una gara. Può succedere, ma spero di no. Spero ancora di correre molte gare, perché no magari anche a Capodanno. Devo dimostrare di meritarmi questo posto, nel team Repsol Honda”.