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MotoGP, Huewen sulla positività di Bagnaia all’etilometro: “Mi viene in mente solo una parola: idiota”

MotoGP news – Keith Huewen, ex campione britannico, non c'è andato giù leggero di fronte alla vicenda che ha visto protagonista Francesco Bagnaia a Ibiza, positivo all'acoltest. L'inglese ha commentato con dure parole, facendo poi anche un confronto con quello che succedeva ai suoi tempi, e ammettendo poi che questa situazione potrebbe essere trasformata in qualcosa di positivo
L'accaduto da dimenticare
Quest’estate si è parlato di Francesco Bagnaia per una cosa che certamente non gli fa onore, ovvero l’esser stato trovato positivo all’etilometro durante una vacanza con i suoi amici a Ibiza, in Spagna. Il pilota Ducati, che era uscito di strada nei pressi di una rotonda alle prime ore del mattino del 5 luglio, aveva bevuto tre volte tanto il consentito in Spagna e si è subito scusato attraverso i social, dicendosi rammaricato e ammettendo di aver imparato la lezione. Su quanto accaduto ci è tornato l’ex campione britannico e pilota Keith Huewen, che come si legge sul sito inglese Crash.net, ha dichiarato: “Mi viene in mente solo una parola: idiota! E si sentirà un idiota.

Il paragone con i suoi tempi
L’inglese ha poi aggiunto: “Potrei fare paragoni rispetto ai miei tempi, come faccio spesso, ma ora viviamo in un mondo diverso e lui non avrebbe mai dovuto mettersi in quella posizione. La maggior parte dei miei amici e mi vergogno a dirlo, anche io, siamo stati sorpresi a bere e guidare - ma non sono mai stati perseguiti per questo - perché quello era l'atteggiamento di allora”. Anche tra i suoi colleghi ha visto cose simili: “C’erano tante storie di piloti famosi che esagerano il venerdì sera, poi si qualificano di sabato e corrono di domenica. Ma quello era allora e questo è adesso. Viviamo in un mondo completamente diverso e siamo più consapevoli degli effetti che queste cose possono avere”.

"È semplicemente stupido, davvero"
Huewen ha ammesso: “Guidare in stato di ebbrezza non va bene. In effetti, tra tutte le cose che sembrano essere politicamente corrette in questo mondo moderno - e molte di esse non mi piacciono - questa è quella con cui sono più d’accordo, perché provoca così tanto dolore a così tante persone inutilmente. Ok è finito con due ruote in un fosso. Niente è andato distrutto. Nessuno si è fatto male. Ma questo quanto facilmente può essere convertito in una famiglia che viene spazzata via? Sono a favore di una politica di zero alcolici, come in Repubblica Ceca. Perché credo che qualsiasi sistema che dice che puoi bere un drink e guidare significhi che non appena ne hai bevuto uno, pensi 'Sto bene, ne prenderò un altro'”. Poi è tornato su Bagnaia: “Non ci sono vere scuse per questo, soprattutto con il tipo di denaro che ha: perché devi guidare un'auto a noleggio da solo cercando di tornare a casa se hai bevuto? È semplicemente stupido, davvero. Non sarebbe dovuto succedere, ma non credo che accadrà mai più”.

Punizioni a livello personale, non professionale
Però dal punto di vista del pilota, ha le idee chiare: “Questo non influenzerà, a mio avviso, la sua vita sportiva. Ci saranno molte persone che non saranno d'accordo con me su questo, ma non credo che ciò sarebbe di alcun beneficio per nessuno. Professionalmente, non dovrebbe essere punito. Personalmente, dovrebbe essere punito e lo sarà". Pensando poi a Ducati ha infine aggiunto: “Questo è in realtà un modo per trasformarlo in qualcosa di positivo, una campagna tra i giovani per non bere e guidare. Se fossi in Ducati, cercherei sicuramente di farlo. Perché con il mondo aziendale in cui viviamo, ci sarà un bel po' di respingimento su un giovane che guida in stato di ebbrezza che promuove il tuo prodotto”.

Ecco il calendario 2022 della top class e la classifica del campionato.
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