MotoGP, Dovizioso: “Non voglio tornare a correre a tutti i costi”
MotoGP news – Il forlivese si sta allenando con il motocross e non appare preoccupato del fatto che al momento non ha nulla in mano per poter correre quest’anno in MotoGP. Andrea Dovizioso ha raccontato dei suoi progetti e del perché ha rinunciato al ruolo di collaudatore in questo momento della sua carriera
Image
MotoGP
“Dipende da cosa Honda mi propone..."
Se tutti i piloti sono focalizzati sui test pre-stagionali di marzo e sul 28 marzo quando inizierà ufficialmente la stagione della MotoGP, non lo è Andrea Dovizioso che al momento sta vivendo il suo anno sabbatico. Ai microfoni di Sky Sport ha dichiarato: “Sono aperto ad avere un contatto con Honda, però in questo momento non sto cercando un posto per rientrare a tutti i costi. Mi interessano soltanto progetti di un certo tipo, di conseguenza se ci sarà la possibilità di tornare in MotoGP nel 2021 o nel 2022 sarò il primo a essere contento nel parlarne, altrimenti non c’è nessun problema”. L’unico posto “libero” finora resto quello di Marc Marquez, di cui non si conoscono nel dettaglio le condizioni fisiche e il suo possibile rientro in pista. Il forlivese ha ammesso: “Dipende da cosa Honda mi propone, non si tratta di una semplice chiamata. Ci deve essere un progetto, una voglia comune di provarci insieme. Se dovesse esserci un’idea di questo tipo, magari per il 2022, sarò il primo a essere contento. Sono abituato a fare le cose per bene, quindi se c’è l’intenzione e la voglia da parte di entrambi se ne può parlare. Come dicevo, non sto cercando semplicemente di correre in MotoGP, altrimenti l’avrei potuto fare in un altro modo”.
Allo stesso tempo però l’anno scorso ha rinunciato al ruolo di collaudatore e ha così spiegato questa sua scelta: “Sinceramente non mi sentivo ancora pronto per fare semplicemente il tester. Con questo non voglio dire che il collaudatore sia un lavoro poco importante, però io mi sento ancora un pilota. In questo momento particolare, mi sento un pilota di motocross”. Ed è proprio su questo che finora ha canalizzato la sua attenzione.
Se tutti i piloti sono focalizzati sui test pre-stagionali di marzo e sul 28 marzo quando inizierà ufficialmente la stagione della MotoGP, non lo è Andrea Dovizioso che al momento sta vivendo il suo anno sabbatico. Ai microfoni di Sky Sport ha dichiarato: “Sono aperto ad avere un contatto con Honda, però in questo momento non sto cercando un posto per rientrare a tutti i costi. Mi interessano soltanto progetti di un certo tipo, di conseguenza se ci sarà la possibilità di tornare in MotoGP nel 2021 o nel 2022 sarò il primo a essere contento nel parlarne, altrimenti non c’è nessun problema”. L’unico posto “libero” finora resto quello di Marc Marquez, di cui non si conoscono nel dettaglio le condizioni fisiche e il suo possibile rientro in pista. Il forlivese ha ammesso: “Dipende da cosa Honda mi propone, non si tratta di una semplice chiamata. Ci deve essere un progetto, una voglia comune di provarci insieme. Se dovesse esserci un’idea di questo tipo, magari per il 2022, sarò il primo a essere contento. Sono abituato a fare le cose per bene, quindi se c’è l’intenzione e la voglia da parte di entrambi se ne può parlare. Come dicevo, non sto cercando semplicemente di correre in MotoGP, altrimenti l’avrei potuto fare in un altro modo”.
Allo stesso tempo però l’anno scorso ha rinunciato al ruolo di collaudatore e ha così spiegato questa sua scelta: “Sinceramente non mi sentivo ancora pronto per fare semplicemente il tester. Con questo non voglio dire che il collaudatore sia un lavoro poco importante, però io mi sento ancora un pilota. In questo momento particolare, mi sento un pilota di motocross”. Ed è proprio su questo che finora ha canalizzato la sua attenzione.
Foto e immagini
Aggiungi un commento