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MotoGP, ai test di Misano Yamaha e Honda le provano tutte!

I costruttori giapponesi hanno portato diverse novità: Quartararo ha testato un nuovo motore, Honda ha lavorato molto sull'aerodinamica, ma anche sulla ciclistica con un forcellone diverso. Aprilia affina la sua RS-GP, mentre Ducati ha provato un nuovo telaio con Bagnaia
La prima giornata dei test di Misano ha visto davanti a tutti il vincitore del gran premio, Francesco Bagnaia, con il tempo di 1:31.292. Ma l'attenzione degli addetti era più che altro sulle novità tecniche e sul ritorno di Marc Marquez, con tanta carne al fuoco e buone notizie per quanto riguarda lo spagnolo. Vediamo come è andata la giornata, marca per marca.

Honda
Dopo aver completato 39 giri prima della pausa pranzo, l'otto volte campione del mondo è andato a riposarsi in vista del secondo giorno, ma in mattinata Marc ha provato una Honda nera, con una nuova presa d'aria, condotti aerodinamici e downwash (appendici che servono a creare effetto suolo- sulla carenatura laterale, simili a quelli che abbiamo visto usare da Ducati nelle ultime due stagioni).
Stefan Bradl ha testato un forcellone in alluminio costruito da Kalex, ed è la prima volta che HRC si affida a un fornitore esterno per questo componente. Inoltre, Takaaki Nakagami ha montato una presa d'aria mai vista su una delle sue moto. È un po' più larga e non altrettanto alta della presa d'aria standard.

Yamaha
Iwata ha portato un nuovo motore. Fabio Quartararo ha completato 80 giri e ha confermato che si tratta di un passo in avanti sensibile. Il leader del mondiale è stato il sesto pilota più veloce nella giornata di apertura, a poco meno di tre decimi da Bagnaia.
È stato anche messo alla prova un nuovo telaio, mentre una delle YZR-M1 di Franco Morbidelli è stata avvistata con una nuova presa d'aria. Inoltre, sono state testate nuove ali, che sembravano essere più grandi di quelle che ci sono sulla moto del 2022 al momento.

Aprilia
Tantissimo lavoro per Noale: Lorenzo Savadori si è alternato su due moto, e Aprilia è tornata anche a provare l'alettone posteriore, oltre ad altre novità aerodinamiche di minore importanza. Testata anche una frizione differenze e aggiornamenti di eletronica.

Ducati
Bagnaia ha provato un nuovo telaio, che Borgo Panigale vorrebbe introdurre per superare i limiti di quello attuale, ormai risalente al 2020 come progetto.

KTM
Il tre volte campione del mondo Dani Pedrosa è tornato ai test e lo spagnolo è stato visto provare una sella e un codone aggiornati, così come Binder.

Suzuki
Con Joan Mir a riposo per infortunio, per il vincitore della Coppa del Mondo MotoE 2022 Dominique Aegerter c'è stata l'opportunità di provare la GSX-RR. Il pilota svizzero ha chiuso la giornata a 2,6 secondi  da Bagnaia, ed è in pole per sostituire Mir ad Aragon, qualora lo spagnolo non facesse tempo a recuperare. Dall'altro lato del box, Alex Rins ha provato alcune parti di raffreddamento per il posteriore della moto.
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