MotoGP 2024, Alex Marquez: “Marc ha sempre la stessa magia. Mi chiede se con la Ducati andrà bene”

Alex e Marc di nuovo compagni di box
Prima della presentazione del team Gresini il 20 gennaio, i due fratelli Marquez hanno presenziato ad un evento del loro sponsor Estrella Galicia, dove hanno parlato della stagione che li attende. Alex è pronto all’arrivo del fratello e ha scherzato: “Mi sono lasciato crescere la barba, che a lui non cresce”. Poi ha parlato dei suoi obiettivi: “Questo sarà il mio secondo anno in questa squadra e bisogna continuare l’evoluzione. Iniziare bene la stagione, ho voglia di tornare in pista e affrontare i test. Abbiamo terminato molto bene il 2023 e bisogna cominciare bene la nuova stagione, ma non ci sono aspettative. È molto presto. Meglio tenere il profilo basso, migliorare la regolarità ed essere più solido”.

"Avere un pilota come Marc è molto vantaggioso"
Sarà la seconda volta che i due fratelli Marquez saranno compagni di squadra, dopo il 2020 quando erano nel team Repsol Honda. Alex ricorda: “A quel tempo ero un debuttante e Marc era in lotta per il campionato, quindi eravamo in situazioni molto diverse. Quest’anno potrò trarre maggior vantaggio dall’avere un pilota come Marc, che è veloce e ho già esperienza nella categoria. L’unione fa la forza e la mia esperienza sia in Moto3 che in Moto2 mi dice che quando ho avuto un partner forte ho avuto i miei anni migliori. Quando una squadra ha due piloti forti, condividere le informazioni - senza esagerare perché ci si può confondere - può aiutare. Quindi, nel mio caso, e per la squadra, avere un pilota come Marc può essere molto vantaggioso”.

Cosa ci si può aspettare dall’arrivo di Marc? Alex ha le idee chiare: “Di tutto. La sua magia non è andata persa. Mi ha chiesto mille volte se andrà bene con la Ducati. Ha sempre il livello del 2019, si vede negli allenamenti. Ci saranno momenti difficili e in cui dovrà soffrire, ma se c'è qualcuno che sa soffrire, quello è lui. Se combatto contro Marc per la vittoria... Voglio essere il primo. Che me ne lasci almeno una. Il vantaggio è che lo conosco dagli allenamenti”.