MotoGP 2022 Assen, Quartararo: “Buone sensazioni anche nelle condizioni miste”
MotoGP news – Fabio Quartararo ha concluso il venerdì in seconda posizione, solo dietro a Francesco Bagnaia da cui paga tre decimi ed è fiducioso in vista delle due giornate decisive sul circuito olandese
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MotoGP
Sotto la pioggia
Il meteo olandese è famoso per la sua forte variabilità che ha subito colpito, ieri, la prima giornata di prove libere del Gran Premio d’Olanda. Infatti la prima sessione si è disputata su un asfalto bagnato, mentre scendeva la pioggia e Fabio Quartararo non ha brillato. Il francese ha chiuso le fp1 in diciassettesima posizione e ha raccontato: “Le condizioni di bagnato di ieri mattina erano difficili e non volevo correre grossi rischi. Naturalmente, per questo motivo, la nostra posizione era piuttosto lontana dalla vetta”. Quando le condizioni sono queste il francese non è perfettamente a suo agio con la Yamaha M1, ma ha aggiunto: “Sappiamo che il nostro potenziale è molto più alto sul bagnato, ma non è così alto come sull'asciutto”.
La competitività ritrovata nel pomeriggio
Le fp2 si sono poi svolte su un asfalto che man mano è andato asciugandosi e "El Diablo" è sempre stato nelle posizioni che contano. Per la maggior parte del turno il suo nome è stato tra i primi quattro e sul finale, quando la pista era completamente asciutta, è riuscito a migliorare il suo tempo sul giro fino ad arrivare a firmare l’1’33.579 a tre decimi dal primo, Francesco Bagnaia. Questo gli ha valso il secondo miglior tempo, dopo che ad Aleix Espargarò è stato cancellato il crono, e il campione in carica ha raccontato: “Nel pomeriggio ho avuto un ottimo feeling anche mentre la pista si stava asciugando. Di solito faccio fatica in quelle condizioni miste. Mi sento abbastanza felice e fiducioso”.
Cliccate qui per sapere gli orari diretta TV del GP d’Olanda.
Ecco il calendario 2022 della top class e la classifica del campionato.
Il meteo olandese è famoso per la sua forte variabilità che ha subito colpito, ieri, la prima giornata di prove libere del Gran Premio d’Olanda. Infatti la prima sessione si è disputata su un asfalto bagnato, mentre scendeva la pioggia e Fabio Quartararo non ha brillato. Il francese ha chiuso le fp1 in diciassettesima posizione e ha raccontato: “Le condizioni di bagnato di ieri mattina erano difficili e non volevo correre grossi rischi. Naturalmente, per questo motivo, la nostra posizione era piuttosto lontana dalla vetta”. Quando le condizioni sono queste il francese non è perfettamente a suo agio con la Yamaha M1, ma ha aggiunto: “Sappiamo che il nostro potenziale è molto più alto sul bagnato, ma non è così alto come sull'asciutto”.
La competitività ritrovata nel pomeriggio
Le fp2 si sono poi svolte su un asfalto che man mano è andato asciugandosi e "El Diablo" è sempre stato nelle posizioni che contano. Per la maggior parte del turno il suo nome è stato tra i primi quattro e sul finale, quando la pista era completamente asciutta, è riuscito a migliorare il suo tempo sul giro fino ad arrivare a firmare l’1’33.579 a tre decimi dal primo, Francesco Bagnaia. Questo gli ha valso il secondo miglior tempo, dopo che ad Aleix Espargarò è stato cancellato il crono, e il campione in carica ha raccontato: “Nel pomeriggio ho avuto un ottimo feeling anche mentre la pista si stava asciugando. Di solito faccio fatica in quelle condizioni miste. Mi sento abbastanza felice e fiducioso”.
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