MotoGP 2021, Mir: “A podio su una pista non facile per me”

Sensazioni positive
Dopo le prime due gare in Qatar piuttosto deludenti, per Suzuki in Portogallo le cose sono andate meglio con il primo podio stagionale. Questo grazie alla prestazione Joan Mir, che ha centrato il terzo posto e si è ben difeso da Franco Morbidelli. Il maiorchino, quinto in campionato, ha raccontato: “Mi aspettavo di poter avere un buon passo in gara, perché al mattino nel Warm-Up mi sentivo bene, ma non mi aspettavo di avere problemi a metà gara. Non so perché, ma ho iniziato a faticare con la parte anteriore della moto, che è qualcosa che dobbiamo controllare e da cui imparare. Ma nel complesso sono contento perché abbiamo messo insieme un weekend positivo e sono riuscito a salire sul podio su una pista che non è delle migliori per me”.
Alex Rins è stato uno dei protagonisti della gara, stando nel gruppo di testa, ma non è riuscito a concretizzare quanto di buono fatto vedere. Infatti lo spagnolo è scivolato quando mancavano sei giri alla fine ed era secondo, dietro solo a Fabio Quartararo. Non ha trovato nessuna spiegazione a questa caduta: “Ovviamente sono un po’ deluso. Ero dietro a Fabio e stavo spingendo e andando al limite, ma sembrava un buon limite e non mi sono sentito in alcun momento come se fossi oltre. Stavo gestendo tutto bene; le gomme, il respiro, il ritmo, tutto. Abbiamo controllato i dati dopo l'incidente e avevo fatto tutto allo stesso modo, quindi è stata una strana caduta. Comunque, ho avuto un buon feeling per tutto il weekend e anche se è un peccato non essere riuscito a finire con un trofeo, almeno so di avere un ottimo passo e la moto funziona bene. Io e il mio team sappiamo che se riusciamo a mantenere lo stesso modo di lavorare a Jerez, possiamo ottenere un risultato molto bello”.
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