MotoGP 2021, Mir: “Al GP del Qatar sarò al 70%”

Tanto lavoro in ottica 2022
Joan Mir ha chiuso l’ultimo test pre-stagionale sul circuito di Losail, in Qatar, in settima posizione. Purtroppo l’ultimo giorno i piloti non hanno potuto lavorare per la tempesta di sabbia e il maiorchino ha raccontato: “Mi sento preparato al 70% perché avevamo programmato questo ultimo giorno per correre in un modo migliore, non per provare nuovi materiali. Per regolare un po’ di più l'elettronica, per lavorare di più per il fine settimana”. Infatti ha spiegato: “Il problema è che i primi tre giorni abbiamo provato molte cose, ma la maggior parte era materiale da sviluppare in vista del 2022. Poi gli due ultimi giorni siamo stati più concentrati sulla prestazione, sulla gara”. E sulla lunga distanza ha detto: “Sono riuscito ad essere abbastanza forte”. Manca comunque l’ultimo giorno in cui non è potuto scendere in pista per affinare le armi in vista di domenica 28 marzo.
Tra le cose che ha provato c’era un nuovo telaio, che però non l’ha convinto: “Probabilmente userò lo stesso dello scorso anno. Il nuovo telaio forse si comporta abbastanza bene, ma dobbiamo fare un buon setup e probabilmente non ne avremo il tempo”.
Certamente dovrà tenere d’occhio gli avversari, di cui ha detto: “Le Ducati sono davvero veloci, alle Yamaha questa pista si adatta molto bene. Anche per noi, ma probabilmente non siamo forti come loro, soprattutto alcune Yamaha. Siamo tra i più veloci, ma non i più veloci. Di sicuro non sono soddisfatto al 100% perché non sono stato il più forte in questo test”.