MotoGP 2020, rinviato anche il GP di Thailandia
MotoGP news – L’epidemia del coronavirus colpisce ancora il Mondiale, e, dopo aver costretto Dorna ad annullare il primo appuntamento in Qatar, ora è stato rinviato anche il secondo GP in calendario, quello di Thailandia. Ad annunciarlo è stato il governo thailandese, ma in questo caso il GP verrà recuperato nel corso della stagione
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Un altro colpo di scena
Ieri la notizia clamorosa della cancellazione del GP del Qatar di MotoGP, a seguito delle restrizioni decise dal Qatar per i voli in arrivo da Italia e Giappone. Oggi, invece, è il governo thailandese ad annunciare il rinvio del Gran Premio che si sarebbe dovuto svolgere il 22 marzo al Chang International Circuit e che nel calendario ufficiale era il secondo appuntamento in programma. Ad annunciarlo è stato il vicepremier thailandese Anutin Charnvirakul, nonché ministro della Sanità, che ha dichiarato: “Dobbiamo prima concentrarci sulla pandemia. Dobbiamo rimandare la gara fino a nuovo avviso. È nell’interesse del Paese e dei partecipanti”. Al momento non è ancora giunta alcuna comunicazione ufficiale da Dorna, l’organizzazione del Mondiale, che però dovrà attenersi alla decisione del governo del paese ospitante. Slitta quindi ancora la partenza del campionato mondiale MotoGP, che al momento dovrebbe iniziare dal circuito delle Americhe, in Texas, il 5 aprile, originariamente terzo GP stagionale. Ricordiamo che in Qatar l’8 marzo si terranno solo le gare delle classi minori Moto2 e Moto3, perché i team erano già presenti nel paese per disputare tre giorni di test. L’epidemia del coronavirus, Covid-19, ha così colpito anche la MotoGP, dopo che aveva fatto annullare l’appuntamento in Cina di Formula 1 in programma il 19 aprile a Shangai. Restiamo ora in attesa di capire se anche il secondo appuntamento della Superbike, in programma in Qatar il 15 marzo, subirà la stessa sorte della MotoGP.
Ieri la notizia clamorosa della cancellazione del GP del Qatar di MotoGP, a seguito delle restrizioni decise dal Qatar per i voli in arrivo da Italia e Giappone. Oggi, invece, è il governo thailandese ad annunciare il rinvio del Gran Premio che si sarebbe dovuto svolgere il 22 marzo al Chang International Circuit e che nel calendario ufficiale era il secondo appuntamento in programma. Ad annunciarlo è stato il vicepremier thailandese Anutin Charnvirakul, nonché ministro della Sanità, che ha dichiarato: “Dobbiamo prima concentrarci sulla pandemia. Dobbiamo rimandare la gara fino a nuovo avviso. È nell’interesse del Paese e dei partecipanti”. Al momento non è ancora giunta alcuna comunicazione ufficiale da Dorna, l’organizzazione del Mondiale, che però dovrà attenersi alla decisione del governo del paese ospitante. Slitta quindi ancora la partenza del campionato mondiale MotoGP, che al momento dovrebbe iniziare dal circuito delle Americhe, in Texas, il 5 aprile, originariamente terzo GP stagionale. Ricordiamo che in Qatar l’8 marzo si terranno solo le gare delle classi minori Moto2 e Moto3, perché i team erano già presenti nel paese per disputare tre giorni di test. L’epidemia del coronavirus, Covid-19, ha così colpito anche la MotoGP, dopo che aveva fatto annullare l’appuntamento in Cina di Formula 1 in programma il 19 aprile a Shangai. Restiamo ora in attesa di capire se anche il secondo appuntamento della Superbike, in programma in Qatar il 15 marzo, subirà la stessa sorte della MotoGP.
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