MotoGP 2020, Morbidelli: “Ho sbagliato a definire Zarco mezzo assassino”
MotoGP news – È tornato sui suoi passi Franco Morbidelli e ha ammesso di aver sbagliato a dare del "mezzo assassino" a Zarco. Ad ogni modo l’italiano si dice ancora sotto shock per l’incidente avvenuto domenica scorsa e spera che il francese venga sanzionato
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Le scuse
Domenica scorsa, subito dopo l’incidente tra Franco Morbidelli e Johann Zarco, che ha visto Valentino Rossi sfiorato da entrambe le loro moto fuori controllo, le dichiarazioni dei protagpnisti erano state piuttosto pesanti: Morbidelli aveva defnito il francese un mezzo assassino. Ai microfoni di Sky "Morbido" ha poi ammesso di aver esagerato: “Etichettare Zarco come un mezzo assassino è stato un errore, perché si dà per scontato la volontarietà dell'azione. Gli ho già chiesto scusa per averlo chiamato in quel modo. Sono ancora shockato per la manovra che ha fatto, ma chiamarlo in quel modo è stato un errore. Fatico a capire cosa gli sia passato per la testa subito prima del sorpasso, spero che facciano un buon lavoro nel sanzionarlo per fargli capire che la manovra che ha fatto è stata sconsiderata”.
Il tracciato stesso in quel punto però è pericoloso e il pilota del team Petronas ha infatti spiegato: “Il layout della pista è molto particolare, curva 2 in teoria non dovrebbe neanche essere una curva ma alla velocità a cui arriviamo lo diventa, il problema è che dopo questa curva a 300km/h c'è un piccolo tornante. Secondo me il layout dovrebbe essere esaminato bene. Nel mio caso c'è stata un'aggressività eccessiva di Zarco, ma sicuramente il layout rispetto alla velocità a cui si arriva in MotoGP non è fantastico”.
Ecco gli orari diretta TV su Sky, DAZN e in differita su TV8 del GP di Stiria.
Domenica scorsa, subito dopo l’incidente tra Franco Morbidelli e Johann Zarco, che ha visto Valentino Rossi sfiorato da entrambe le loro moto fuori controllo, le dichiarazioni dei protagpnisti erano state piuttosto pesanti: Morbidelli aveva defnito il francese un mezzo assassino. Ai microfoni di Sky "Morbido" ha poi ammesso di aver esagerato: “Etichettare Zarco come un mezzo assassino è stato un errore, perché si dà per scontato la volontarietà dell'azione. Gli ho già chiesto scusa per averlo chiamato in quel modo. Sono ancora shockato per la manovra che ha fatto, ma chiamarlo in quel modo è stato un errore. Fatico a capire cosa gli sia passato per la testa subito prima del sorpasso, spero che facciano un buon lavoro nel sanzionarlo per fargli capire che la manovra che ha fatto è stata sconsiderata”.
Il tracciato stesso in quel punto però è pericoloso e il pilota del team Petronas ha infatti spiegato: “Il layout della pista è molto particolare, curva 2 in teoria non dovrebbe neanche essere una curva ma alla velocità a cui arriviamo lo diventa, il problema è che dopo questa curva a 300km/h c'è un piccolo tornante. Secondo me il layout dovrebbe essere esaminato bene. Nel mio caso c'è stata un'aggressività eccessiva di Zarco, ma sicuramente il layout rispetto alla velocità a cui si arriva in MotoGP non è fantastico”.
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