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MotoGP 2020, Mir: “Sono il leader, ma mancano ancora quattro gare”

MotoGP news - Il Gran Premio d'Aragon è stato vinto da Alex Rins con una prova superlativa, sul podio è salito anche il suo compagno di squadra Joan Mir. Il 23enne è ora il nuovo leader del campionato, con sei punti su Fabio Quartararo, la casa di Hamamatsu mancava dalla prima posizione nel mondiale da ben vent'anni
"Mi aspettavo di più"
Nel decimo appuntamento stagionale della MotoGP Suzuki è stata protagonista con Alex Rins: partito dalla quarta fila è riuscito ad arrivare davanti a tutti dominando gran parte della corsa. Lo spagnolo ha centrato la sua prima vittoria del 2020 dopo aver rimediato un brutto infortunio alla spalla nel primo GP a Jerez, e ha raccontato: “Sono molto felice! All'inizio della stagione ho faticato tanto e da allora io e la squadra abbiamo lavorato molto duramente, e aver vinto ora è fantastico! Non ero sicuro di poter vincere partendo decimo, ma ci sono riuscito. Quando stavo inseguendo i piloti davanti a me sentivo di avere un buon ritmo e la moto funzionava davvero bene. Mi sentivo molto rilassato nonostante Marquez e Joan fossero vicini e ho gestito la pressione. Sarà difficile rifarlo di nuovo il prossimo fine settimana, ma di sicuro farò del mio meglio”.
Rins si è ben difeso dagli attacchi di Alex Marquez, e al terzo posto ha tagliato il traguardo il suo compagno di squadra Joan Mir. Il maiorchino ha conquistato il quinto podio in dieci gare e oltre a questo ha ottenuto anche la vetta della classifica iridata della MotoGP, con sei punti di vantaggio su Fabio Quartararo, che è stato frenato da una gomma con problemi di pressione. Mir ha detto: “Sono veramente felice! Tutto lo sforzo che mettiamo in ogni weekend di gara è stato ripagato e ora sono in testa al campionato. In un certo senso non significa molto perché mancano ancora quattro gare e può ancora succedere di tutto, ma è una bella situazione”.  Non si è detto però totalmente soddisfatto della gara: “Mi aspettavo un po’ di più perché all'inizio il mio passo era molto buono e ho mantenuto tutto bene, ma negli ultimi giri ho iniziato a faticare con la gomma anteriore. Avevo molto grip sulla gomma posteriore ma alla fine è stato meglio finire terzo senza rischiare”.
Ecco gli orari diretta TV su Sky e TV8, del GP di Teruel. Guardate anche il calendario 2020 della top class e la classifica del campionato.
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