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MotoGP 2020 - Doping Iannone: condanna a 18 mesi di squalifica

Dopo oltre tre mesi di attesa, è arrivata la sentenza sul caso di doping che vedeva coinvolto Andrea Iannone. Il pilota di Vasto, trovato positivo al drostanolone, è stato condannato a 18 mesi di squalifica, anche se i giudici hanno riconosciuto che è stato vittima di contaminazione alimentare. La difesa ha annuciato il ricorso al TAS
Fino a giugno 2021
Andrea Iannone è stato squalificato per 18 mesi. Il pilota di Vasto era stato trovato positivo a un controllo antidoping lo scorso 3 novembre al termine del Gran Premio della Malesia, ed era in attesa della sentenza della Corte Disciplinare della FIM che oggi ha reso nota la sua decisione, imponendogli uno stop di 18 mesi a partire dal 17 dicembre (quando Iannone era stato sospeso temporaneamente) fino al 16 giugno 2021. Analisi e contranalisi avevano confermato la presenza nelle urine d Iannone di tracce (leggere) di drostanolone. A quanto risulta nella sentenza i giudici avrebbero comunque accettato la linea di difesa del pilota italiano, sostenendo che è stato vittima di una contaminazione alimentare che ha portato a rilevare tracce della sostanza dopante. Al pilota Aprilia però è stato imputato di non aver controllato quali sono le sostanze proibite e alla casa di Noale di non aver vigilato adeguatamente. La difesa farà ora ricorso al TAS, Tribunale Arbitrale dello Sport, per provare a cancellare o ridurre la pena, forti anche dell'esame del capello a cui Iannone era risultato negativo. La Presse, agenzia che segue il pilota, fa sapere: “La sentenza ha riconosciuto in modo completo e inequivocabile la contaminazione ai danni di Andrea Iannone. Il pilota, pertanto, esce completamente pulito da questa vicenda. In maniera incomprensibile il tribunale ha comunque condannato il pilota a 18 mesi di sospensione perché avrebbe dovuto, sempre a parere dei giudici, informarsi sul rischio di contaminazione alimentare. Tutti gli atleti riconosciuti contaminati sono stati prosciolti, pertanto al momento è un caso unico".
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