MotoGP 2019, test Qatar, Marquez: “Sto meglio”, Lorenzo: “Polso OK”

Ottimismo in Honda
Il circuito di Losail, in Qatar, ospita l’ultimo test pre-stagionale prima dell’inizio del campionato e ieri è andato in scena il primo giorno di lavoro per i team della MotoGP. Per la prima volta in questo 2019 il team Repsol Honda si è presentato al completo. Marc Marquez, che aveva preso parte ai test di Sepang nonostante fosse frenato dalla spalla operata a dicembre, sta meglio fisicamente e ha potuto iniziare a guidare la moto come piace a lui. Lo spagnolo ha ottenuto il miglior crono in 1’56.167, che gli ha valso il decimo crono della classifica dei tempi, e ha dichiarato: “Onestamente oggi sono contento della mia condizione fisica, rispetto a quando eravamo in Malesia, siamo migliorati molto. La potenza è lì e ora posso guidare come piace a me. Inoltre, abbiamo ancora due settimane fino alla prima gara e questo è l'obiettivo. Durante la notte la pista è migliorata, ma dobbiamo continuare a cercare di essere più vicini agli altri piloti. Ora andremo ad analizzare tutti i dati perché durante il test qui non c'è molto tempo". 
A Losail è tornato in pista Jorge Lorenzo, che aveva dovuto seguire i test di Sepang da casa a causa dell’infortunio rimediato al polso sinistro, a metà gennaio. Il maiorchino ha quindi preso confidenza con la nuova moto, che non guidava da novembre 2018 e ha lavorato sulla messa  punto senza considerare il cronometro. A fine giornata Jorge è 21esimo e racconta: “Il polso è OK, ovviamente sto faticando in frenata, ma sono in grado di capire la moto. Il tempo è il grande limite, abbiamo solo forse tre ore al giorno perché dopo le nove la temperatura scende molto ed è difficile imparare in quelle condizioni. Non abbiamo provato troppi cambiamenti sulla moto e ci siamo concentrati soprattutto sull'ergonomia. Domani saremo più vicini, oggi è ancora il primo giorno".