MotoGP 2019, Petrucci e quel rinnovo che tarda ad arrivare
MotoGP news – Quale sarà la coppia che nel 2020 difenderà i colori Ducati in pista? Da una parte ci sarà sicuramente Andrea Dovizioso, ma dall'altra non è detto che ci sia Danilo Petrucci. Il rinnovo tra le due parti pare essere più difficile del previsto, il pilota di Terni non è libero di agire come vorrebbe e pare che Ducati si stia anche guardando in giro...
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In ogni team ufficiale che si rispetti c’è sempre un certo ordine o una gerarchia da rispettare e in quello di Ducati la coppia composta da Andrea Dovizioso e Danilo Petrucci li vede rispettivamente come primo e secondo pilota. Sulla carta l’obiettivo di Dovizioso è quello di vincere il titolo e l’arrivo del pilota di Terni era proprio quello di aiutarlo nell’intento. Dopo le prime otto gare, però, c’è un po’ di confusione a riguardo e soprattutto non è ancora arrivato il rinnovo della casa di Borgo Panigale con “Petrux”. L’italiano, al termine del GP d’Olanda, era sconsolato e tratteneva a stento il magone a seguito della confusione che si è creata con i vertici alti di Ducati. Tutto ruota intorno a dei numeri: da un lato la cifra di soldi richiesti dal suo manager, Alberto Vergani, e dall’altro i suoi risultati che dopo le prime otto gare sono di tre podi, tra cui una vittoria. Ma l’incongruenza è anche questa: da un lato gli viene chiesto di fare risultato, dall’altro, però, gli viene chiesto di fare molta attenzione se deve superare Dovizioso e di non prendere rischi. Questo ragionamento gli è costato il quinto posto nel Gran Premio d’Olanda, dove forse ne aveva di più per stare davanti al “Dovi” ma dove ha deciso poi di tirare i remi in barca e stare dietro. Se per il rinnovo del contratto sembrava davvero solo questione di tempo, ora la strada pare essere più in salita: sono ormai tre Gran Premi che tutto resta sospeso e si fanno insistenti le voci nel paddock secondo cui Ducati si sta guardando in giro. Riuscirà ad andare in vacanza tranquillo Petrucci, dopo il Gran Premio di Germania, in programma questo weekend? Noi glielo auguriamo.
In ogni team ufficiale che si rispetti c’è sempre un certo ordine o una gerarchia da rispettare e in quello di Ducati la coppia composta da Andrea Dovizioso e Danilo Petrucci li vede rispettivamente come primo e secondo pilota. Sulla carta l’obiettivo di Dovizioso è quello di vincere il titolo e l’arrivo del pilota di Terni era proprio quello di aiutarlo nell’intento. Dopo le prime otto gare, però, c’è un po’ di confusione a riguardo e soprattutto non è ancora arrivato il rinnovo della casa di Borgo Panigale con “Petrux”. L’italiano, al termine del GP d’Olanda, era sconsolato e tratteneva a stento il magone a seguito della confusione che si è creata con i vertici alti di Ducati. Tutto ruota intorno a dei numeri: da un lato la cifra di soldi richiesti dal suo manager, Alberto Vergani, e dall’altro i suoi risultati che dopo le prime otto gare sono di tre podi, tra cui una vittoria. Ma l’incongruenza è anche questa: da un lato gli viene chiesto di fare risultato, dall’altro, però, gli viene chiesto di fare molta attenzione se deve superare Dovizioso e di non prendere rischi. Questo ragionamento gli è costato il quinto posto nel Gran Premio d’Olanda, dove forse ne aveva di più per stare davanti al “Dovi” ma dove ha deciso poi di tirare i remi in barca e stare dietro. Se per il rinnovo del contratto sembrava davvero solo questione di tempo, ora la strada pare essere più in salita: sono ormai tre Gran Premi che tutto resta sospeso e si fanno insistenti le voci nel paddock secondo cui Ducati si sta guardando in giro. Riuscirà ad andare in vacanza tranquillo Petrucci, dopo il Gran Premio di Germania, in programma questo weekend? Noi glielo auguriamo.
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