MotoGP 2019, Lorenzo in Giappone: per quale motivo?
MotoGP news – Al Mugello Jorge Lorenzo ha informato che prima del Gran Premio di Catalunya andrà in Giappone per parlare con i vertici Honda. Secondo la sua versione il motivo è quello di trovare un piano B e di lavorare sull’ergonomia, ma secondo Giacomo Agostini, potrebbe anche darsi che le due parti possano dirsi addio
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A un bivio?
La nuova sfida Honda non va giù a Jorge Lorenzo, che alla guida della RC213V continua a fare tanta, troppa, fatica. Dopo sei appuntamenti, ancora non riesce proprio a trovare il modo di riuscire a essere veloce. Durante il Gran Premio d’Italia ha detto di aver chiesto alla casa giapponese uno sforzo maggiore nella produzione di nuovi pezzi e successivamente ha aggiunto che questa settimana partirà alla volta del Giappone per parlare direttamente con i vertici Honda. L’obiettivo, secondo quanto ha riportato lui stesso, è quello di lavorare insieme all’ergonomia della moto e di migliorare la sua posizione in sella. Insomma, di dargli l’opportunità di essere veloce avvicinando (e quindi modificando) la Honda al suo stile di guida.
Secondo quanto però ha detto Giacomo Agostini, la visita in fabbrica potrebbe avere un risvolto negativo. Il 15 volte campione del mondo, infatti, in diretta televisiva su TV8 ha detto: “Tra Lorenzo e la Honda il matrimonio potrebbe finire prima. I contratti si possono fare e disfare tranquillamente. La voce che gira è che in questi giorni le due parti potrebbero rescindere il contratto a Tokyo”. Sarà questo il vero motivo della visita oppure Honda darà un altro ultimatum a Lorenzo? Le due parti avevano firmato un biennale proprio lo scorso anno di questi tempi, e l’inizio della stagione per il 32enne non è stato dei più semplici. Basti pensare che ad oggi ha totalizzato solo 19 punti e che sulla pista del Mugello, dove lo scorso anno aveva vinto, ha chiuso in tredicesima posizione, a quasi 21 secondi di ritardo dal primo. La situazione è delle più drammatiche, e il paragone con il suo compagno di squadra Marc Marquez, leader del campionato, è attualmente imbarazzante.
La nuova sfida Honda non va giù a Jorge Lorenzo, che alla guida della RC213V continua a fare tanta, troppa, fatica. Dopo sei appuntamenti, ancora non riesce proprio a trovare il modo di riuscire a essere veloce. Durante il Gran Premio d’Italia ha detto di aver chiesto alla casa giapponese uno sforzo maggiore nella produzione di nuovi pezzi e successivamente ha aggiunto che questa settimana partirà alla volta del Giappone per parlare direttamente con i vertici Honda. L’obiettivo, secondo quanto ha riportato lui stesso, è quello di lavorare insieme all’ergonomia della moto e di migliorare la sua posizione in sella. Insomma, di dargli l’opportunità di essere veloce avvicinando (e quindi modificando) la Honda al suo stile di guida.
Secondo quanto però ha detto Giacomo Agostini, la visita in fabbrica potrebbe avere un risvolto negativo. Il 15 volte campione del mondo, infatti, in diretta televisiva su TV8 ha detto: “Tra Lorenzo e la Honda il matrimonio potrebbe finire prima. I contratti si possono fare e disfare tranquillamente. La voce che gira è che in questi giorni le due parti potrebbero rescindere il contratto a Tokyo”. Sarà questo il vero motivo della visita oppure Honda darà un altro ultimatum a Lorenzo? Le due parti avevano firmato un biennale proprio lo scorso anno di questi tempi, e l’inizio della stagione per il 32enne non è stato dei più semplici. Basti pensare che ad oggi ha totalizzato solo 19 punti e che sulla pista del Mugello, dove lo scorso anno aveva vinto, ha chiuso in tredicesima posizione, a quasi 21 secondi di ritardo dal primo. La situazione è delle più drammatiche, e il paragone con il suo compagno di squadra Marc Marquez, leader del campionato, è attualmente imbarazzante.
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