MotoGP 2018, test Qatar, giorno 1: Vinales davanti a Dovizioso
MotoGP news – Si è conclusa la prima giornata di prove libere sul circuito di Losail, in Qatar e con sorpresa apre la classifica Maverick Vinales, alla guida della Yamaha M1, seguito per soli 51 millesimi da Andrea Dovizioso. Terzo posto per Andrea Iannone, vicinissimo al suo connazionale, mentre chiudono la top 5 Zarco e Lorenzo. Settimo tempo per Valentino Rossi
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Yamaha in risalita
Il test del Qatar, che è partito con un po’ di ritardo rispetto all’orario previsto per le alte temperature, si è aperto con un ritrovato Maverick Vinales, che alla guida della sua Yamaha M1 ha ottenuto il miglior crono della giornata in 1’55.053. Anche il suo compagno di squadra Valentino Rossi si è messo in mostra, stando per la maggior parte del tempo nelle prime posizioni, prima di chiudere in settima piazza a meno di quattro decimi dalla vetta, siglando lo stesso crono di Alex Rins, sesto. La Yamaha si è ritrovata, verrebbe da dire, guardando a questo primo giorno di prova sul circuito di Losail, dove tra un paio di settimane scatterà la MotoGP, nonostante a coppia del team Movistar Yamaha abbia sottolineato un problema in frenata. A seguire la M1 numero 25 ci sono Ducati e Suzuki che hanno seguito per una manciata di millesimi il leader della classifica. Andrea Dovizioso, infatti, ha chiuso a soli 51 millesimi di ritardo e Andrea Iannone paga tre decimi dal suo ex compagno di squadra in Ducati. Dovizioso ha continuato a fare paragoni dei nuovi telai e sul giro veloce è stato molto competitivo. Quarto tempo per la Yamaha del team Tech3, di Johann Zarco, a + 0.133 dai primi che precede Jorge Lorenzo, più staccato a + 0.370 che si è concentrato sulla messa a punto. Il maiorchino, dopo il deludente test svolto in Tailandia, su questa pista – favorevole a Ducati – ha iniziato bene e non si può non inserire tra i pretendenti alla vittoria del GP iniziale e anche al titolo iridato. La casa costruttrice che invece è apparsa più in difficoltà è Honda, che con Marc Marquez è in decima posizione, preceduto però dal compagno di marca Cal Crutchlow, nono, a quasi mezzo secondo da Vinales. È stata una giornata più difficile, invece, per Dani Pedrosa che è caduto ben due volte, prima alla curva 16 e poi alla curva 2, fortunatamente senza alcuna conseguenza fisica. Lo spagnolo ha chiuso in undicesima posizione a mezzo secondo dal primo, ed è seguito dalle Ducati di Jack Miller e Alvaro Bautista e dal miglior debuttante che continua a essere Takaaki Nakagami, alla guida della Honda del team LCR. Franco Morbidelli, invece, ha chiuso 21esimo a + 1.555 da Vinales. Inoltre Michelin ha portato due nuove mescole, la dura all’anteriore già provata in Tailandia e la morbida al posteriore per garantire maggiore aderenza. Ecco la classifica completa del test.
Il test del Qatar, che è partito con un po’ di ritardo rispetto all’orario previsto per le alte temperature, si è aperto con un ritrovato Maverick Vinales, che alla guida della sua Yamaha M1 ha ottenuto il miglior crono della giornata in 1’55.053. Anche il suo compagno di squadra Valentino Rossi si è messo in mostra, stando per la maggior parte del tempo nelle prime posizioni, prima di chiudere in settima piazza a meno di quattro decimi dalla vetta, siglando lo stesso crono di Alex Rins, sesto. La Yamaha si è ritrovata, verrebbe da dire, guardando a questo primo giorno di prova sul circuito di Losail, dove tra un paio di settimane scatterà la MotoGP, nonostante a coppia del team Movistar Yamaha abbia sottolineato un problema in frenata. A seguire la M1 numero 25 ci sono Ducati e Suzuki che hanno seguito per una manciata di millesimi il leader della classifica. Andrea Dovizioso, infatti, ha chiuso a soli 51 millesimi di ritardo e Andrea Iannone paga tre decimi dal suo ex compagno di squadra in Ducati. Dovizioso ha continuato a fare paragoni dei nuovi telai e sul giro veloce è stato molto competitivo. Quarto tempo per la Yamaha del team Tech3, di Johann Zarco, a + 0.133 dai primi che precede Jorge Lorenzo, più staccato a + 0.370 che si è concentrato sulla messa a punto. Il maiorchino, dopo il deludente test svolto in Tailandia, su questa pista – favorevole a Ducati – ha iniziato bene e non si può non inserire tra i pretendenti alla vittoria del GP iniziale e anche al titolo iridato. La casa costruttrice che invece è apparsa più in difficoltà è Honda, che con Marc Marquez è in decima posizione, preceduto però dal compagno di marca Cal Crutchlow, nono, a quasi mezzo secondo da Vinales. È stata una giornata più difficile, invece, per Dani Pedrosa che è caduto ben due volte, prima alla curva 16 e poi alla curva 2, fortunatamente senza alcuna conseguenza fisica. Lo spagnolo ha chiuso in undicesima posizione a mezzo secondo dal primo, ed è seguito dalle Ducati di Jack Miller e Alvaro Bautista e dal miglior debuttante che continua a essere Takaaki Nakagami, alla guida della Honda del team LCR. Franco Morbidelli, invece, ha chiuso 21esimo a + 1.555 da Vinales. Inoltre Michelin ha portato due nuove mescole, la dura all’anteriore già provata in Tailandia e la morbida al posteriore per garantire maggiore aderenza. Ecco la classifica completa del test.
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