MotoGP 2018, Puig: “L'infortunio di Lorenzo sconvolge i nostri piani"
MotoGP news – Il team manager di Honda Alberto Puig dovrà gestire al meglio la coppia Marquez–Lorenzo. Lo spagnolo è pronto per questa stagione che sta per iniziare ed è fiducioso: “I nostri rivali pensano che sbaglieremo, ma non dovrebbe accadere”
Image
News
Due galli in un pollaio
Sulla carta il team Repsol Honda è il più forte in assoluto, ma i suoi piloti al momento non sono al 100%. Da una parte c’è Marc Marquez in piena riabilitazione, dopo il complesso intervento alla spalla sinistra di dicembre, dall’altra Jorge Lorenzo, che si è recentemente infortunato al polso sinistro e sarà costretto a saltare i test di Sepang. Alberto Puig, team manager Honda, in occasione della presentazione ha dichiarato alla Gazzetta dello Sport: “Tutti noi sappiamo che le cose accadono in modo imprevisto, come a Jorge. Sconvolge un po’ i piani, perché non sarà in grado di andare al test di Sepang, Marc non testerà al cento per cento, ma lo sviluppo non si ferma. Bene, abbiamo passato il testimone ai piloti Yamaha e Ducati, che sono più in forma di noi per questi primi test". Il maiorchino, che sarà sostituito dal collaudatore Stefan Bradl, aveva comunque effettuato dei test con Honda a Valencia e Jerez, ma Puig ha detto: “Non ha potuto dare una valutazione chiara della moto, la cosa più importante è quello che dice, e lui era felice. Ha avuto buone impressioni e dobbiamo fidarci di questo”.
Puig quest’anno avrà l’arduo compito di accontentare entrambi i due “top rider”, ma non pare intimorito: “L’obiettivo è avere piloti di spicco per vincere e offrire una buona immagine, non è una partita a scacchi. Ha qualche rischio ma i due piloti sono adulti, con testa sulle spalle e sanno cosa vogliono, ognuno combatte per i propri sogni, capendo che siamo una squadra e cercheremo di fare il massimo per vincere. I nostri rivali si aspettano che sbaglieremo, ma non dovrebbe accadere. Non c’è testa di serie tra Marquez e Lorenzo. Ci sono due piloti ed entrambi cercheranno di vincere il campionato".
Sulla carta il team Repsol Honda è il più forte in assoluto, ma i suoi piloti al momento non sono al 100%. Da una parte c’è Marc Marquez in piena riabilitazione, dopo il complesso intervento alla spalla sinistra di dicembre, dall’altra Jorge Lorenzo, che si è recentemente infortunato al polso sinistro e sarà costretto a saltare i test di Sepang. Alberto Puig, team manager Honda, in occasione della presentazione ha dichiarato alla Gazzetta dello Sport: “Tutti noi sappiamo che le cose accadono in modo imprevisto, come a Jorge. Sconvolge un po’ i piani, perché non sarà in grado di andare al test di Sepang, Marc non testerà al cento per cento, ma lo sviluppo non si ferma. Bene, abbiamo passato il testimone ai piloti Yamaha e Ducati, che sono più in forma di noi per questi primi test". Il maiorchino, che sarà sostituito dal collaudatore Stefan Bradl, aveva comunque effettuato dei test con Honda a Valencia e Jerez, ma Puig ha detto: “Non ha potuto dare una valutazione chiara della moto, la cosa più importante è quello che dice, e lui era felice. Ha avuto buone impressioni e dobbiamo fidarci di questo”.
Puig quest’anno avrà l’arduo compito di accontentare entrambi i due “top rider”, ma non pare intimorito: “L’obiettivo è avere piloti di spicco per vincere e offrire una buona immagine, non è una partita a scacchi. Ha qualche rischio ma i due piloti sono adulti, con testa sulle spalle e sanno cosa vogliono, ognuno combatte per i propri sogni, capendo che siamo una squadra e cercheremo di fare il massimo per vincere. I nostri rivali si aspettano che sbaglieremo, ma non dovrebbe accadere. Non c’è testa di serie tra Marquez e Lorenzo. Ci sono due piloti ed entrambi cercheranno di vincere il campionato".
Foto e immagini
Aggiungi un commento