MotoGP 2018 Argentina Ducati, Dovizioso: “Non siamo messi male come potrebbe sembrare”
MotoGP news diretta TV – Non è stato un venerdì facile per il team ufficiale Ducati quello disputato sul circuito di Termas de Rio Hondo, in Argentina. Al termine delle due sessioni di prove libere Andrea Dovizioso è quindicesimo nella classifica generale e Jorge Lorenzo è sedicesimo. La coppia dovrà ottenere buoni tempi nelle fp3 per riuscire a entrare nella top 10 e quindi nel secondo turno di qualifiche
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Ieri, venerdì 6 aprile, i piloti della categoria regina hanno disputato le due sessioni di prove libere sul circuito di Termas de Rio Hondo, in Argentina, e i due portacolori del team ufficiale Ducati non sono rientrati nella top 10. Infatti Andrea Dovizioso e Jorge Lorenzo, rispettivamente ottavo e nono nelle fp1, nel pomeriggio argentino non sono riusciti a migliorare i rispettivi tempi, e nella classifica combinata occupano rispettivamente la quindicesima e la sedicesima posizione. Il “Dovi”, che ha fermato il cronometro sull’1’40.938, ha spiegato: “La nostra posizione nelle FP2 non rispecchia la realtà, per cui non credo ci sia troppo da preoccuparsi. Nel pomeriggio abbiamo trovato delle condizioni un po’ strane in pista e non avevo un buon feeling con la mia moto, per cui ho girato poco ed ho terminato la sessione molto indietro. Abbiamo però delle idee abbastanza chiare su quello che è successo, e non siamo messi male come potrebbe sembrare. Ieri il mio feeling non era dei migliori e quando è così non ha senso prendere troppi rischi per fare dei tempi mediocri. Speriamo di avere almeno un turno asciutto sabato per riuscire a mettere insieme i vari dettagli che possono cambiare la nostra situazione”. Lorenzo, che si è fermato sull’1’41.019, ha invece detto: “È stata una giornata abbastanza strana perché le condizioni sono cambiate molto tra la mattina ed il pomeriggio. Nella prima sessione siamo riusciti a provare diverse cose ma nel secondo turno non mi sono trovato per niente a mio agio, soprattutto a causa del vento e per le condizioni dell’asfalto. Ho provato di tutto, ma nella curva prima del rettilineo principale perdevo almeno mezzo secondo, non riuscivo a tenere la ruota anteriore a contatto con l’asfalto e, con il vento, questi problemi si amplificavano. Oggi dovremo trovare delle soluzioni di setting che ci aiutino a contrastare questi aspetti negativi, per migliorare il nostro crono e provare ad entrare direttamente in Q2”. Il primo obiettivo di oggi sarà quello di rientrare nella top 10 nel terzo turno di prove libere, per disputare direttamente la Q2. Cliccate qui per vedere gli orari diretta TV su Sky e in differita su TV8.
Ieri, venerdì 6 aprile, i piloti della categoria regina hanno disputato le due sessioni di prove libere sul circuito di Termas de Rio Hondo, in Argentina, e i due portacolori del team ufficiale Ducati non sono rientrati nella top 10. Infatti Andrea Dovizioso e Jorge Lorenzo, rispettivamente ottavo e nono nelle fp1, nel pomeriggio argentino non sono riusciti a migliorare i rispettivi tempi, e nella classifica combinata occupano rispettivamente la quindicesima e la sedicesima posizione. Il “Dovi”, che ha fermato il cronometro sull’1’40.938, ha spiegato: “La nostra posizione nelle FP2 non rispecchia la realtà, per cui non credo ci sia troppo da preoccuparsi. Nel pomeriggio abbiamo trovato delle condizioni un po’ strane in pista e non avevo un buon feeling con la mia moto, per cui ho girato poco ed ho terminato la sessione molto indietro. Abbiamo però delle idee abbastanza chiare su quello che è successo, e non siamo messi male come potrebbe sembrare. Ieri il mio feeling non era dei migliori e quando è così non ha senso prendere troppi rischi per fare dei tempi mediocri. Speriamo di avere almeno un turno asciutto sabato per riuscire a mettere insieme i vari dettagli che possono cambiare la nostra situazione”. Lorenzo, che si è fermato sull’1’41.019, ha invece detto: “È stata una giornata abbastanza strana perché le condizioni sono cambiate molto tra la mattina ed il pomeriggio. Nella prima sessione siamo riusciti a provare diverse cose ma nel secondo turno non mi sono trovato per niente a mio agio, soprattutto a causa del vento e per le condizioni dell’asfalto. Ho provato di tutto, ma nella curva prima del rettilineo principale perdevo almeno mezzo secondo, non riuscivo a tenere la ruota anteriore a contatto con l’asfalto e, con il vento, questi problemi si amplificavano. Oggi dovremo trovare delle soluzioni di setting che ci aiutino a contrastare questi aspetti negativi, per migliorare il nostro crono e provare ad entrare direttamente in Q2”. Il primo obiettivo di oggi sarà quello di rientrare nella top 10 nel terzo turno di prove libere, per disputare direttamente la Q2. Cliccate qui per vedere gli orari diretta TV su Sky e in differita su TV8.
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